50 slot machine accese in orario vietato: multe salatissime per quattro gestori

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Una sala piena di slot machines (archivio)

La guardia di finanza sta passando a setaccio, nell’Ovest Vicentino, il rispetto della legalità da parte di chi gestiche slot machine. Nella zona di Arzignano, in particolare, sono state decine i controlli delle fiamme gialle per verificare il rispetto delle disposizioni regionali e comunali in materia di spegnimento, nelle fasce orarie “protette”, di questo apparecchi da intrattenimento.

La Legge regionale, infatti individua le seguenti fasce orarie, nelle quali (coincidendo con andata e ritorno dal lavoro e dalla scuola) gli apparecchi devono essere spenti: dalle 7 alle 9 di mattina, dalle 13 alle 15 e dalle 18 alle 20.

Nel dettaglio, specifici controlli sono stati effettuati presso una sala slot a Montecchio Maggiore e in tre locali presenti a Montecchio Maggiore, Chiampo e Valdagno. Verifiche che hanno consentito di rilevare complessivamente la presenza di 50 slot machine accesi in piena fascia oraria “protetta”.
Complessivamente, ai trasgressori, sono state contestate violazioni amministrative da un minimo di 25 mila ad un massimo di 75 mila euro per aver tenuto attive i citati apparecchi in orari non consentiti.

Sotto la lente d’ingrandimento dei finanzieri ci sono poi le attività di spaccio di droga nei punti nevralgici delle aree urbane: ad Arzignano e Montecchio Maggiore hanno sequestrato decine di dosi di hashish. In particolare, due giovani sono stati segnalati al Prefetto in quanso assuntori di stupefacenti. I controlli proseguiranno in tutta la provincia nelle prossime settimane.