La cena-evento non è in regola: conto salatissimo per gli organizzatori

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Il colpo di scena finale lo hanno portato sul “palco” i militari della Guardia di Finanza nel corso una cena con spettacolo teatrale annesso che si è svolta i primi di novembre in una villa di Alonte, nel Bassovicentino. Una serata di buon cibo tipico veneto preparato da una nota chef, allietata da una coppia di figuranti per l’intrattenimento, e “bagnata” anche da un altrettanto buon vino messo proposto ai presenti da un’azienda vitivinicola vicentina con sede sui Colli Berici, organizzatrice dell’evento.

Con retrogusto amarissimo, sia per la sopracitata azienda sprovvista delle autorizzazioni necessarie per l’evento, sia per il service artistico che ha inviato la coppia – composta da un uomo e una donna -, uno dei quali risultato sprovvisto di qualsiasi contratto di prestazione d’opera. L’ammontare delle sanzioni comminate potrebbe raggiungere i 30 mila euro se le posizioni di lavoro non saranno regolarizzate in tempi brevi.

Alla cena-evento, a pagamento, partecipavano quella sera 65 commensali, smaniosi di assaporare i piatti caldi di cucina tipica nostrana preparata nella cucina della villa dalla cuoca ingaggiata per l’occasione. Invitati “speciali” i finanzieri della Tenenza di Noventa Vicentina con il supporto della Polizia Locale Intercomunale di Lonigo. Multe assortite sono state decise per aver realizzato uno spettacolo “abusivo” (fino a 1.500 euro circa), sia per aver somministrato alla clientela presente all’evento pasti caldi e bevande in assenza di autorizzazione (fino a 15 mila euro).

L’impresa incaricata dello spettacolo d’intrattenimento, invece, che ha sede nel Milanese, è stata segnalata al competente Ispettorato del Lavoro per la sospensione dell’attività imprenditoriale. Nella fattispecie la sanzione prevista va da un minimo di 1.800 euro a un massimo di 10.800 euro, oltre all’invito categorico procedere al recupero delle contribuzioni
previdenziali e assicurative evase, con la regolarizzazione e ricostruzione dei rapporti di lavoro a favore del dipendente.