Bando per le famiglie in difficoltà a causa dell’emergenza Covid: pronti 125 mila euro

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Il comune di Arzignano

Sul vassoio dei contributi da assegnare saranno disponibili circa 100 mila euro per il pagamento di affitti, mutui e bollette abbinati ad altri 25.580 per il bonus idrico. I destinatari che ne beneficeranno sono le famiglie che dimostreranno, redditi e compensi dichiarati in mano, di aver patito le conseguenze dell’emergenza Covid-19 e si trovano in situazioni dimostrabili di difficoltà economica.

Ad aprire la cassa pubblica è l’ente territoriale più vicino alla popolazione, vale a dire il Comune di Arzignano, che ha messo a disposizione la somma sotto forma di contributo straordinario. La domanda va presentata unicamente on line.

Una misura di sostegno sociale che andrà a sollevare in parte situazioni di criticità nella gestione del bilancio familiare, in particolare dove a pesare in maniera importante sono le rate di mutui e i canoni di locazione di appartamenti e alloggi. Il periodo preso come riferimento per l’accesso al bando è stato fissato dal 1 marzo al 31 agosto scorso, i sei mesi in cui lo scoppio e gli effetti della pandemia di coronavirus tutt’ora in atto si sono fatti sentire in molte famiglie arzignanesi.

Per richiedere il contributo e lo sgravio in bolletta dell’acqua è disponibile un’apposita sezione nel sito istituzionale dell’ente locale (clicca per accedere) dove trovare tutte le informazioni utili e le tabelle di riferimento. Il servizio è attivo da oggi, giovedì 15 ottobre, esattamente per un mese con data limite il 15/11. I contributi erogabili dal Comune sono suddivisi in scaglioni progressivi in ragione del numero dei componenti di ciascuna famiglia, fino a un massimo di 670 euro per i più numerosi. Fino a 80 euro, invece, la cifra fissata come sgravio del bonus idrico.

Non certamente un elisir di vita eterna o di salvezza, che nessuno si aspettava, piuttosto un aiuto concreto che sarà sicuramente utile e gradito per chi avrà i requisiti per riceverlo in conto corrente. Tra quelli principali: la residenza ad Arzignano, la cittadinanza italiana o europea o un titolo di soggiorno valido, la presentazione dei contratti di mutuo o locazione e dimostrare un calo pari o superiore al 25% delle entrate economiche medie, computando l’intero nucleo familiare a carico. Esclusi dal bando invece coloro che contano su un reddito Isee dichiarato superiore a 30 mila euro, i percettori del reddito di cittadinanza e altri casi dettagliatamente descritti.