La bottiglia di whisky non pagata alla cassa finisce nei pantaloni. Merce recuperata

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I carabinieri di Montecchio Maggiore nel corso di un'operazione

Niente brindisi per un 26enne residente nell’Ovest Vicentino, dopo aver tentato di arraffare domenica una bottiglia di whiskey pregiato dallo scaffale degli alcolici di un supermercato di Montecchio Maggiore.

A fermare il giovane ladro sono stati i carabinieri della tenenza castellana che ha sede nello stesso comune, dopo la segnalazione da parte di un addetto alla vigilanza interna del punto vendita.

Per M.M. (rese note le sole iniziali dal comando della compagnia dell’Arma) nato nel 1995 e del quale la nazionalità non è stata resa nota, è scattata la denuncia per tentata rapina con rito direttissimo celebrato all’indomani, dopo l’arresto in flagranza di reato. Il giovane aveva preso in corsia bibite una sola bottiglia, del valore di alcune decine di euro, infilandosela nei jeans, il tutto dopo aver danneggiato il dispositivo antitaccheggio di cui era fornita per prevenire proprio furti come questi.

Tanto “maneggiare” però non era sfuggito allo sguardo di un addetto, che ha atteso alla cassa il 26enne chiedendogli di pagare quanto dovuto o riporre la merce al suo posto. A quel punto, vistosi scoperto, il ladruncolo ha spintonato il dipendente cercando una via di fuga, ma è stato bloccato da un secondo vigilante intervenuto in supporto del collega appena in tempo. Nel frattempo sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di pattuglia nell’area commerciale, bloccando il reo e portandolo in cella in stato di arresto.

La bottiglia di bevanda superalcolica subito recuperata è stata restituita al responsabile del supermercato, per poi venire disinfettata a “riabilitata” prima di essere rimessa in vendita. Non è noto, come notizia di contorno, se il giovanotto avesse in programma una bevuta ad alto tasso alcolico oppure se intendesse rivendere il whiskey per pochi spiccioli dopo averlo rubato. Al termine del rito in Tribunale a Vicenza, il 26enne è stato rilasciato con obbligo di firma in caserma e obbligo di dimora. E qui, forse, avrà brindato alla ritrovata libertà a distanza di poche ore dalle manette.