Scarica dal furgone vecchi mobili e li abbandona a fianco dell’ex discoteca Boom

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L'area dove sorgeva la discoteca Boom, spesso teatro di scarico materiali abusivi

Dovrà pagare sia una sanzione salata che le spese di smaltimento della “robaccia” abbandonata in maniera non consentita un 34 enne vicentino, colto con le mani nel sacco dagli agenti di polizia locale dei Castelli. Dinamica che, tradotta in termini più formali, significa in flagranza, vale a dire osservato in presa diretta dalle forze dell’ordine incaricate di vigilare proprio su simili atti incivili.

Ieri, poco prima delle 22, un soggetto residente fuori città è stato sorpreso da una pattuglia nell’atto di scaricare da un furgone diversi oggetti d’arredamento per abbandonarli, lungo viale Trieste, a ridosso dell’area ex Boom ad Alte Ceccato.

Gli agenti, che erano appostati proprio per prevenire l’abbandono di rifiuti che si verifica purtroppo frequentemente in quella zona, sono subito intervenuti, identificando l’uomo e sanzionandolo con la multa di 550 euro prevista dal regolamento comunale di polizia urbana. Al 34enne verrà spedito anche il conto delle operazioni di smaltimento degli oggetti abbandonati, e sicuramente il salasso complessivo gli farà da monito per il futuro. Anche se la speranza da parte dell’amministrazione castellana è che la comunicazione di questo episodio recenti scoraggi altri individui sprezzanti delle regole del vivere comune.

“È di pochi mesi fa – spiega il sindaco Gianfranco Trapula – l’approvazione in Consiglio comunale dell’inasprimento delle sanzioni a carico di chi abbandona rifiuti. Le abbiamo in pratica raddoppiate, proprio per disincentivare questi comportamenti incivili dal punto di vista sia ambientale sia sociale, visto che i costi di recupero e smaltimento dei rifiuti abbandonati ricadono poi su tutta la collettività. Viene considerato abbandono dei rifiuti anche il sacchetto con rifiuti indifferenziati gettato dentro o a ridosso dei cestini gettacarte, comportamenti scorretti che spesso notiamo anche nei nostri parchi: la sanzione, in questi casi, è la medesima e dunque molto elevata. Vale la pena rischiare una multa salata quando in città abbiamo un’efficiente raccolta differenziata porta a porta?”.

Da quando, ad inizio estate, sono entrati in vigore i nuovi importi delle sanzioni, sono una decina le persone multate dalla Polizia Locale dei Castelli o dalle guardie giurate venatorie volontarie di Italcaccia, con le quali il Comune è convenzionato per avere un supporto nei controlli in tema di salute pubblica, tutela dell’ambiente e protezione e conduzione di animali. Quello di ieri sera è il primo caso in cui l’abbandono dei rifiuti è stato verificato in flagranza.