Maxi esercitazione di soccorso in Altopiano: prove multiple di salvataggio riuscite

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Una delle immagini catturate nel corso del week end di esercitazioni a Gallio

Un plotone di circa 120 soccorritori provenienti da diversi enti e reparti (soccorso alpino, carabinieri, guardia di finanza, forestali e altri) hanno partecipato a una due giorni di esercitazioni sull’Altopiano dei Sette Comuni, ospitati a Gallio. Un tour de force che li ha impegnati nelle simulazioni di salvataggi di persone in difficoltà, con l’ausilio di unità cinofile, elicotteri e personale sanitario, testando il coordinamento delle variegate forze in campo. Su pareti rocciose, nelle grotte di Tanzerloch e in altri scenari difficili in cui operare interventi d’emergenza.

Un “prova sul campo” assai complessa da gestire, per il numero di persone – appartenenti a diversi enti – da coordinare e per le incognite sul luogo e le condizioni di chi si perde o si trova in difficoltà, senza poter comunicare precisamente la propria posizione e condizioni. Con l’obiettivo di ottimizzare tempi, modalità operative e soprattutto cooperazione, si è tenuto questo fine settimana un maxi addestramento tra enti preposti alla ricerca dei dispersi in ambiente ostile e impervio.

Dodici aree sono state inscenate sabato per 4 ricerche e un recupero alpinistico, 7 aree domenica per 5 ricerche, un recupero in parete e un soccorso in grotta. Vasta la superficie indagata dalle 21 squadre scese in campo, compresa la grotta dove è stato simulato il ferimento di uno speleologo. I soccorritori hanno potuto contare per i trasferimenti rapidi e puntuali sugli elicotteri della Guardia di finanza Sezione aerea di Bolzano, un NH500 e un AB 412, e del 14° Nucleo elicotteri Carabinieri di Belluno, un AB 412, che hanno elitrasportato le squadre imbarcandole dal campo base, fissato al Centro polifunzionale di Gallio, per sbarcarle nelle zone di ricerca loro affidate, provvedendo domenica anche al loro recupero, mentre sabato sono rientrate con i mezzi di terra.

Il sindaco di Gallio, Emanuele Munari, ringraziando volontari, in primis il Soccorso alpino di Asiago, organizzatore dell’evento, e forze dell’ordine, ha auspicato di poter ospitare in futuro altri addestramenti. Il Delegato del Soccorso alpino delle Prealpi Venete Alberto Barbirato ha espresso la propria soddisfazione per l’esito dell’esercitazione. Hanno preso parte alla due giorni le Stazioni del Soccorso alpino della XI Delegazione Prealpi Venete e della VI Delegazione speleologica, il Soccorso alpino della Guardia di finanza di Cortina e Auronzo di Cadore e dei Carabinieri di Cortina, l’Associazione nazionale del Carabinieri, i Carabinieri forestali, la Protezione civile di Roana.