Sostegno ai neogenitori: tre proposte gratuite per “educarsi” a ben educare i figli

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Bambini che giocano all'interno dell'asilo "Il Girotorndo" (foto da sito web)

Una nuova proposta di supporto e formazione per i neopapà e neomamme di bimbi/e dagli 0 ai 6 anni viene dal comune di Marano Vicentino, con partner sociale la cooperativa “La grande Quercia” e l’asilo nido “Il girotondo”. Un percorso in tre atti che si articola in un doppio sportello, il primo per l’ascolto e il secondo prettamente pedagogico, e infine la possibilità per le nuove mamme di sostenere un colloquio post-parto, con modalità in linea con i tempi attuali, vale a dire anche al telefono o a domicilio.

Tre le “tappe” proposte per il progetto a favore delle famiglie locali, tre gli attori coinvolti che hanno avviato l’iniziativa, come detto a partecipazione gratuita. Con l’assessorato alla Persona e alla Famiglia in rappresentanza dell’ente locale maranese, la cooperativa sociale con sede a Isola Vicentina e il “nido” comunale che si trova in via San Vincenzo. A disposizione di chi vorrà cogliere l’opportunità tre figure professionali competenti: uno psicologo, un’ostetrica e le operatrici della prima infanzia.

Sportello di ascolto. E’ istituito e quindi rivolto ai genitori dei bimbi da 0 a 6 anni del comune di Marano, per colloqui individuali di 45 minuti con lo psicologo Diego Giron. I prossimi appuntamenti saranno lunedì 22 e 29 giugno, e lunedì 20 luglio, sempre dalle 17.30 alle 19.30, presso l’asilo. Per fissare il colloquio è necessario prenotare chiamando in orario mattutino (9-12) lo 0445.598864 dal lunedì al venerdì.

Sportello pedagogico. Dedicato in questo caso a mamme e papà di bimbi più piccoli, in età da 0 a 3 anni, è un servizio a cura delle educatrici comunali del nido “Il girotondo”. Anche in questo caso è prevista la prenotazione preventiva, componendo lo stesso numero e nei medesimi giorni e orari.
Infine, per le neo mamme che hanno da poco messo al mondo un bebè si propone un colloquio post parto, al telefono o direttamente  domicilio a seconda delle esigenze familiari, entro 15 giorni dalla nascita, con interlocutrice qualificata l’ostetrica Laura Cavedon. Quest’ultimo servizio è invece prenotabile al numero 331.1017928.

“La comunità ha le proprie radici nei bambini ed è importante sostenere i genitori nel difficile compito di educare – sottolinea l’assessore ai Servizi alla persona e alla famiglia, Paola Sbalchiero -. Questo progetto è un’opportunità che mi auguro venga colta dai genitori che, in questo difficile momento in cui le strutture educative sono da mesi chiuse, devono farsi carico della gestione totale dei loro figli a tempo pieno”.