Artigiano di 42 anni muore nel sonno nel Cuneese. Trovato senza vita al risveglio dalla convivente

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La foto di Andrea Pauletto pubblicata dal quotidiano piemontese "La Stampa"

Si terranno nella terra dove era nato e cresciuto le esequie di Andrea Pauletto, il 42enne di professione decoratore nell’edilizia morto sabato in un appartamento della provincia di Cuneo, in Piemonte. Il vicentino, che si era trasferito da quelle parti per motivi affettivi da un paio d’anni, sarebbe spirato nel sonno nel corso della notte tra venerdì e sabato. Un malore tanto fatale quanto silenzioso, considerato che la stessa fidanzata e convivente non si sarebbe accorta di nulla fino al risveglio al mattina.

A darne notizia e rivelare alcuni dettagli sulla drammatica vicenda, nei giorni scorsi, sono stati i giornali locali, tra cui La Stampa e il portale Cuneo24.it. Una tragedia inaspettata che ha colpito anche il Veneto e in particolare Cartigliano, dove risiedono i familiare d’origine di Andrea Pauletto, artigiano molto conosciuto nel Bassanese per la sua attività lavorativa che portava avanti in proprio.

Il 42enne nato a Bassano del Grappa nel 1980 viveva in un paesino del cuneese, Caraglio, e precisamente nella frazione di Paschera San Carlo. Lì dove sabato mattina sono giunti i soccorsi inviati dal 118 locale, purtroppo rivelatisi tardivi e vani nel tentativo di salvare la vita ad Andrea. La compagna Martina, per prima, avrebbe tentato di rianimarlo in attesa della squadra d’emergenza.

Il malore notturno che lo ha colpito, un probabile infarto, non gli avrebbe dato nemmeno il tempo si chiedere aiuto. Non è noto per il momento se la Procura di Cuneo, informata del fatto dai carabinieri della stazione locale, abbia disposto o meno l’autopsia sulla salma. A Cartigliano, intanto, i familiari – i genitori Genny e d Eugenio, i fratelli Michela e Marco in particolare insieme a Martina – hanno atteso il nulla osta per poter celebrare il funerale del proprio congiunto, in giorni di dolore e lutto inaspettato.

Prima del trasferimento in Veneto, sarà possibile far visita per un saluto al feretro e una preghiera nella camera ardente allestita al cimitero di Caraglio per oggi, mentre stasera sarà recitato il santo rosario. Anche in Piemonte, il giovane artigiano vicentino, si era fatto conoscere e apprezzare in questi due anni per il suo carattere giovanile e la laboriosità sul piano professionale, come si evince dai commenti di cordoglio da parte di tanti amici della coppia. “Grazie a tutti per le bellissime parole e i numerosi messaggi – scrive la fidanzata Martina sul suo profilo -, Andrea ha lasciato davvero il segno“.