Casa e Ospedale di Comunità per l’Ulss 7, due cantieri aperti nell’area del San Bassiano

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Un Ospedale di Comunità che sorgerà in “alto” sulla struttura di cura esistente del San Bassiano – al piano 11 – e una Casa di Comunità che invece sarà edificata da zero su una superficie di 18 mila mq a fianco del polo medico bassanese dell’Ulss 7 Pedemontana. Grazie ai fondi stanziati legati progetto finanziato dal Pnrr e a un investimento complessivo di oltre 15 milioni di euro, con prima opera pronta entro 11 mesi e che ospiterà 24 posti letto, e la seconda citata edificata su quattro piani (uno interrato) che sarà terminata nel primo imponente stralcio di lavori entro i primi mesi dell’anno 2026.

E’ un doppio maxi-cantiere, uno autonomo rispetto all’altro, quello che da un mese ormai è stato inaugurato nell’angolo cittadino riservato all’area sanità di Bassano del Grappa, e che proprio ieri ha visto tecnici delle costruzioni e una delegazione di dirigenti della sanità veneta effettuare un sopralluogo in loco.

Per tutte le opere Pnrr stiamo procedendo secondo il cronoprogramma – ha detto ieri in sede il dg di Ulss 7 Carlo Bramezza -. Voglio ricordare che prevediamo la realizzazione di ben 8 Case della Comunità e 3 Ospedali di Comunità. Nell’ambito di questo programma di interventi capillari e uniformi sul territorio, Bassano del Grappa vedrà un potenziamento strategico dei servizi e della capacità di presa in carico. Da una parte infatti la Casa della Comunità diventerà il fulcro per l’erogazione di tutta una serie di servizi territoriali, su spazi più ampi e accoglienti rispetto a quelli attualmente in uso“. Giova ricordare che l’istituzione degli OdC consentono una presa in carico più appropriata per quei pazienti che necessitano di un grado di assistenza intermedio tra il ricovero ospedaliero e il rientro a casa, evitando ricoveri impropri in struttura ospedaliera per acuti ma allo stesso tempo favorendo le dimissioni protette dei pazienti, in piena sicurezza e con un livello di assistenza idoneo rispetto alle loro necessità.

Casa della Comunità – L’opera sarà realizzata su una porzione di terreno di circa 18.000 mq e si svilupperà su 4 piani (uno interrato e tre fuori terra) per una superficie coperta complessiva di circa 1.860 mq. Sul piano architettonico, il nuovo edificio si caratterizzerà per una forma a V aperta per il I e II piano, con una corte centrale al piano terra che in futuro potrà collegarsi in via diretta con la struttura ospedaliera esistente. La piastra del piano terra presenterà 4 ingressi collocati a Nord, Sud, Est ed Ovest. All’interno troveranno collocazione una molteplicità di servizi, come gli ambulatori dei medici di medicina generale e di continuità assistenziale, il Centro Salute Mentale, il Ser.D, ambulatori per l’attività specialistica, l’Assistenza Domiciliare Integrata, la COT e altri servizi amministrativi. Il progetto prevede due stralci di intervento: per il principale i lavori dureranno due anni, con la conclusione prevista per inizio 2026 e un investimento complessivo pari a 13,4 milioni di euro, di cui 6 milioni finanziati tramite Pnrr, 6,6 milioni tramite il fondo sanitario regionale e ulteriori 653 mila euro tramite il Fondo integrativo per l’avvio delle opere indifferibili. Per il secondo stralcio, che prevede il completamento di alcuni spazi non compresi nell’obiettivo Pnrr, l’investimento stimato è pari a ulteriori 3,6 milioni di euro in attesa di finanziamento.

Gli interni dell’11° piano

Ospedale di Comunità – Parallelamente, è partito in questi giorni anche il cantiere del futuro Ospedale di Comunità, che sarà collocato all’11° piano del San Bassiano, fino a oggi utilizzato prevalentemente per uffici e servizi non prettamente ospedalieri. Per rispondere a questa nuova destinazione, gli spazi saranno ristrutturati, con demolizione di murature interne e l’installazione di nuove pareti divisorie allo scopo di rivedere la distribuzione degli spazi, l’adeguamento dei servizi igienici e degli impianti, oltre a nuovi rivestimenti. La superficie è di 3.160 mq, all’interno della quale saranno ricavate 16 stanze per complessivi 24 posti letto. I lavori dureranno circa 11 mesi, dunque con la conclusione prevista entro la primavera del 2025, per un investimento complessivo di 1,5 milioni di euro.

L’area dove si sta scavando per le fondamenta della Casa di Comunità