Caso di chikungunya: paziente rientrato da un viaggio all’estero ma già in via di guarigione

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...
L'ingresso dell'ospedale di Bassano

L’Ulss 7 Pedemontana ha registrato, nel Distretto 1 bassanese, un caso di chikungunya: il paziente è in buone condizioni generali di salute ed è stato visitato per motivi precauzionali a seguito della diagnosi già effettuata all’estero, dove si era recato per un viaggio.

L’Unità operativa complessa Malattie Infettive e il Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’Ulss 7 hanno preso in carico il paziente, un pensionato residente nel Bassanese, che al momento di rientrare in Italia dall’Asia era già in via di guarigione ma è stato visitato per motivi precauzionali. Le analisi ematiche effettuate hanno in effetti confermato la diagnosi. Il paziente non è ricoverato in quanto risulta in buone condizioni generali di salute.

Trasmesso all’uomo attraverso la puntura di zanzare infette (genere Aedes spp), ha come sintomi la febbre associata a dolori alle articolazioni, rash cutaneo e spossatezza. Il periodo di incubazione varia da 3 e 12 giorni giorni dalla puntura di zanzara. La chikungunya non si trasmette da persona a persona, ma solo attraverso la puntura di zanzare Aedes infette già. Non esistono trattamenti antivirali specifici e le cure si focalizzano primariamente nell’alleviare i sintomi. Al momento in Italia non ci sono vaccini autorizzati contro questa infezione.

 

L’Eco Vicentino è su Whatsapp e Telegram.
Iscriviti ai nostri canali per rimanere aggiornato in tempo reale.

Per iscriverti al canale Whatsapp clicca qui.
Per iscriverti al canale Telegram clicca qui.