Complesso Case Parolini, ok del Comune al restauro. Saranno investiti 1,4 milioni di euro

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Uno scorcio delle ex case nobiliari di via Beata Giovanna

Ultima “puntata” dell’anno 2022 sul capitolo di investimenti in opere pubbliche per la città di Bassano del Grappa, con l’amministrazione comunale locale a ufficializzare il definitivo via libera al progetto di sistemazione, riqualificazione e rilancio  del complesso delle “Case Parolini“, in via Beata Giovanna, case nobiliari del passato oggi in stato di degrado poste sotto tutela dalla Soprintendenza dei Beni Architettonici di Verona, Rovigo e Vicenza.

Il sito, in stato di parziale abbandono, consta di locali ad uso abitazione a oggi disabitati, e che necessitano di lavori di adeguamento sul piano della sicurezza in particolare per il consolidamento statico. Oltre a questo, nello stesso piano sono previsti una nuova serie di interventi strutturali per rendere più solidi, sicuri, accessibili e funzionali anche altri edifici di proprietà comunale, per un investimento finanziato da circa 2 milioni di euro.

Il complesso di case un tempo residenza di famiglie altolocate bassanesi, risulta oggi da restituire alle esigenze della cittadinanza in quanto beni di pubblica utilità, e fa parte della storia della città e si affaccia su una strada frequentata da veicoli e pedoni in prossimità dei Giardini Parolini, appunto, non lontana dal centro storico. Le case sono formate da tre corpi disposti su due e tre piani per una superficie di 550 metri quadrati, con cortile interno, e ormai da tempo necessitano di un efficace  restauro per la piena messa in sicurezza. Costo dell’intervento specifico ammonta a 1,4 milioni di euro.

Approvato nel contempo il progetto definitivo anche per i lavori di ristrutturazione del tetto dell’ex ospedale di viale delle Fosse (190 mila euro), così come per gli interventi nella nuova struttura polifunzionale della Biblioteca Civica, dove saranno adeguati i serramenti fissi e resi più funzionali i punti di accesso e di sicurezza (33 mila euro). Si è conclusa l’intera fase di progettazione, infine, definitiva ed esecutiva, per le opere di adeguamento finalizzate alla prevenzione di incendi nel mercato ortofrutticolo (250 mila euro), per gli interventi di messa in sicurezza di Palazzo Pretorio, con la sistemazione parti lapidee, balconi del secondo piano e intonaci nella facciata ovest che guarda verso via Matteotti (80.000 euro), e per un nuovo impianto di illuminazione interna nell’atrio ottagonale al piano terra del Museo Civico (7.600 euro).