Muore in auto dopo la cena a casa di amici: vittima un 41enne bassanese

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L'ambulanza del Suem 118

Solo l’esame autoptico che sarà ragionevolmente richiesto dalla Procura di Treviso, per area territoriale competente, potrà dare una spiegazione alla morte improvvisa e prematura di un uomo di 41 anni di Bassano del Grappa. Massimiliano Valerio, questo il nome della vittima, è stato trovato già senza vita nella sua auto da un un amico presso l’abitazione del quale era stato a cena poco prima, a Loria, Comune appena oltre il confine tra le province di Vicenza e Treviso.

Per il 41enne, di professione imbianchino dopo aver vissuto una fase di vita difficile nel suo passato, nonostante l’immediata richiesta di soccorsi non c’è stato nulla da fare da parte della squadra di emergenza del Suem 118 inviata sul posto. A dare notizia della disgrazia è oggi un servizio de Il Giornale di Vicenza.

Dai primi riscontri e, va evidenziato, in attesa di successive comunicazioni ufficiali in merito da parte del giudice trevigiano che avrà disposto l’autopsia concedendo in seguito il nulla osta alla sepoltura di Valerio, le circostanze fanno presupporre una morte per un grave malessere – per cause ignote – che avrebbe sorpreso l’uomo non appena salito in macchina, ferma e a motore spento. Altre ipotesi sono al vaglio degli inquirenti, per escludere che il decesso possa “a monte” avere responsabilità di terze persone.

La vittima da quanto si apprende viveva nel quartiere di San Vito a Bassano del Grappa, non era sposato e non aveva figli. Lascia nel dolore e nel lutto un fratello e il padre, con lui convivente e oggi pensionato, mentre la madre era mancata alcuni anni fa. Entro domani si dovrebbe venire a conoscenza della data e delle modalità delle esequie, che si celebreranno probabilmente nella locale chiesa di San Marco a Bassano.