Approfitta di un anziano promettendogli affetto “in cambio” di denaro: denunciata una donna

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Disavventura prolungata ma fortunatamente ora interrotta per un pensionato di Marostica, che nelle scorse settimane era caduto nel tranello posto da un’approfittatrice di nazionalità straniera, una donna di origini nordafricane di 47 anni, che lo aveva circuito attraverso effusioni, abbracci e promesse di un legame duraturo che lusingavano l’anziano solo. A raccogliere la richiesta di aiuto del 77enne vicentino sono stati i carabinieri della stazione locale di Marostica, dopo che l’uomo è stato convinto dai parenti a raccontare cosa gli stava accadendo, da un mese circa a questa parte, alle forze dell’ordine. In breve, ogni qualvolta l’amica passava a trovarlo, arrivavano richieste insistenti di denaro. E quando il pensionato non cedeva, le banconote sparivano sistematicamente dal portafoglio.

Secondo i militari la donna aveva architettato un piano “su misura” per conquistare ben più della fiducia dell’anziano, non certo abbiente e che vive di un’umile pensione. Intuendo l stato di solitudine affettiva dell’uomo lo avrebbe avvicinato con parole gentili, dedicandogli attenzioni e premure, arrivando a promettendogli sistematicamente ad ogni incontro un possibile futuro insieme. Per poi passare immancabilmente, in pochi giorni, a batter cassa, accampando ad ogni occasioni giustificazioni diverse.

Col passare del tempo le richieste della 47enne diventavano via via più esigenti, non accontentandosi più di banconote contanti di piccolo taglio che il pensionato teneva in casa a portata di mano. Si parla di richieste di 200 euro prima e 500 euro poi, da utilizzare per saldare presunti debiti personali. Per fortuna la vittima del raggiro in corso si è confidata con alcuni parenti, che lo hanno spinto a rivolgersi ai carabinieri.

Questi ultimi hanno quindi organizzato un appostamento, intervenendo quando la “coppia” si trovava all’interno del veicolo del malcapitato marosticense, a cui pochi secondi prima la donna aveva sfilato quattro banconote da 50 euro dal portafoglio, senza il consenso del proprietario. Scesa dalla bicicletta, la donna era prima entrata nell’abitazione e poi era salita in auto con lui, dopo aver frugato nella camera andando a “prelevare” il denaro, prima di venire colta in flagrante.

La stazione dei carabinieri di Marostica

Dopo aver tentato maldestramente la “carta” della conoscenza casuale appena avvenuta in strada e di trovarsi in macchina dopo aver accettato l’offerta di un passaggio, la seduttrice residente a Bassano del Grappa – E.H.E.I.N. le iniziali rese note – ha negato qualsiasi legame affettivo e persino di conoscere il pensionato: bugie che se vorrà potrà raccontare anche di fronte a un giudice, una volta che le denunce per furto con destrezza e per truffa nei suoi confronti compiranno il suo corso di giustizia.