Perde la vita per un malore mentre pota le piante. Muore ex consigliere comunale

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Immagine di archivio

Un presumibile malore ha interrotto la vita di un pensionato ieri a Pianezze, mentre la vittima si trovava da qualche ora in un terreno agricolo di sua proprietà, in collina, per potare delle piante in vista dell’autunno. Si tratta di Giampietro Costa, di 75 anni di età, fino a qualche anno fa imprenditore nel settore dei tessuti e conosciuto anche per aver svolto l’incarico di consigliere comunale in paese.

L’allarme è scattato ieri nel pomeriggio, lanciato da un familiare che si è recato nel podere di famiglia visto che Costa tardava a rientrare. Quest’ultimo era uscito di casa diretto verso il tratto collinare per svolgere alcuni lavoretti che sempre volentieri faceva in prima persona come passatempo. Una volta sul posto, chi lo ha ritrovato – secondo una prima indiscrezione era la moglie di Giampietro – si è trovato di fronte a una triste scena: la scala a terra e distante qualche metro, in un avvallamento del terreno, il corpo riverso sull’erba.

La chiamata al 118 è stata a quel punto immediata ma per l’ex amministratore locale non c’era presumibilmente già più nulla da fare. Sul posto, in via Oldelle, in una zona conosciuta sia per i filari di viti che per la presenza di agriturismi, si sono precipitati i soccorritori professionisti del Suem ma anche i vigili del fuoco del distaccamento territoriale di Bassano del Grappa e i carabinieri della stazione di Marostica.

Il medico d’emergenza a capo del team sanitario, purtroppo, non ha potuto che constatare il decesso del 75enne, per cause naturali. Da una prima analisi dello scenario e del corpo sembra che la causa non risieda tanto nella caduta accidentale dalla scaletta che stava utilizzando il pensionato, ma che questa dinamica sia stata la conseguenza di un malore e improvviso e, con ogni probabilità, fatale. Una versione certamente da confermare in base ai rilievi specifici dei militari dell’Arma, incaricati di fornire più elementi possibili per far luce sulla disgrazia.

Un infarto cardiaco l’ipotesi che appare più logica anche per analogia con altri tristi episodi avvenuti in passati anche sulle stesse colline dell’area marosticense. La Procura di Vicenza sarà chiamata ad esprimersi nelle prossime ore e concedere ai familiari il nulla osta per organizzare il funerale del proprio caro. Giampietro Costa, padovano di nascita, era originario di Carmignano di Brenta. Nel 2004 era entrato in Consiglio Comunale a Pianezza, paese dove fino a ieri viveva con la moglie.