Giro d’Italia nel Vicentino: si parte da Bassano. La diretta della corsa (in tv su Raisport)

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gruppo a Tonezza

Lungo il percorso tanti appassionati del Giro d’Italia, distribuiti e distanziati. La 17esima tappa si percorre su 203 chilometri, con 4 gran premi della montagna compresa l’ultima salita di Madonna del Campiglio, dove è posto il traguardo.

Si pedala da Bassano a Thiene attraversando la strada “Vecchia Gasparona” su Marostica, Colceresa e Breganze, e poi salendo in Valdastico toccando Zanè, Piovene Rocchette, Velo e Arsiero fino ai primi monti a di Tonezza del Cimone e al primo Gps alla Forcella Valbona, a quota 1.782. Poi il passaggio virtuale del testimone con il Trentino, Monte Bondone, Passo Durone e l’ultimo strappo finale gli altri obiettivi per gli specialisti scalatori.  Si preannuncia una tappa spettacolare, con passerella anche Bassanese e Altovicentino.

Tante le microstorie da raccontare lungo il tracciato che lancia i corridori all’assalto delle Alpi nell’ultima settimana di corsa. Atleta di casa Enrico Battaglin, vincitore di tre tappe al Giro in carriera, che passerà proprio per Molvena di fronte a casa sua, nella località recentemente unitasi a Mason. Dalla soppressa in diretta tv scelta come prodotto tipico del territorio da decantare a Bassano, ai bambini delle scuole dell’infanzia che preparano cartelli per salutare i campioni della bici. Sempre a Zanè, un’azienda chiude perfino i battenti in omaggio al passaggio della 17esima tappa, forte di una grande tradizione e passione della famiglia Dal Santo, bardando la recinzione con un lungo striscione.

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LA DIRETTA – Ore 16.20 – Il successo finale va all’australiano Ben O’ Connor della squadra NTT, che si aggiudica così la Bassano del Grappa-Madonna di Campiglio dopo 203 km caratterizzati dalla fuga decisiva di un manipolo di 19 corridori tutti senza pretesa di classifica generale. Dopo l’azione solitaria di di Dario Cataldo, il ricongiungimento fino allo strappo vincente a 6 km dal traguardo da parte dell’oceanico. Quarta vittoria da professionista per il ciclista, che si aggiudica a sorpresa il 1° posto. Sul podio con lui l’austriaco Hermann Pernsteiner e e il belga Thomas De Gendt. Italiani assenti dalle prime posizioni: 7° Davide Vilella. Per i big della classifica generale solo qualche scaramuccia nelle salite conclusive ma sostanziale nulla di fatto e graduatoria del tutto invariata tra i migliori. Il lusitano Joao Almeida rimane in rosa per il 15° giorni di fila, domani arriva il temuto tappone dello Stelvio.

Ore 15.30 – Mancano esattamente 20 km al gran finale della 17esima tappa berico-trentina, dopo che il ciclista belga Thomas De Gendt si è aggiudicato il terzo e penultimo Gps – al Passo Durone, vetta di terza categoria – e fa parte del gruppo di fuggitivi ora battistrada. Si tratta di 15 atleti, ormai quasi certi di giocarsi la vittoria parziale di tappa visto il gruppo maglia rosa staccatissimo a 6 minuti (il distacco massimo era giunto a 8′). Una terza comitiva, con i nomi noti del velocista Demare e di Visconti ex leader della maglia azzurra, pedala nelle retrovie ad addirittura 20′.

Ore 14.30 – Dopo circa 4 ore di gara in testa c’è un italiano in fuga solitaria. Si tratta di Dario Cataldo, che al km 151 vanta una trentina di secondi di vantaggio su un gruppetto di primi inseguitori, provenienti dalla ventina di battistrada che avevano staccato il gruppone dei leader di classifica in vista della prima vetta di giornata sulla Forcella, dove i ciclisti e il circo rosa hanno incontrato la prima neve del Giro d’Italia. Dietri a Cataldo, a 25” sono in 6 all’inseguimento, poi altri 12 più staccati. In retrovia i migliori che sembrano aver già rinunciato alla vittoria di tappa. Ritardo difficilmente colmabile di 7’15” a una cinquantina di km dal traguardo. Sul secondo Gps di giornata, sul Monte Bondone dopo 117 km di fatica, Guerreiro concede il bis di giornata e indossa saldamente la maglia azzurra del re della salita, a scapito dell’italiano Visconti.

Ore 12.15 – Il Giro d’Italia ha lasciato il Vicentino. Sul primo Gpm di giornata a Forcella Valbona il rimpolpato gruppo di testa vede primeggiare Guerriero che si aggiudica la maglia speciale di categoria con i 40 punti in palio. La ventina di corridori in fuga ha raggiunto un margine consistente sul gruppo dove la squadra della maglia rosa Almeida tiene a bada gli uomini di alta classifica: gli attaccanti viaggiano con 5’10” di vantaggio, dopo circa 70 km di gara.

Ore 11.30 – Prima vera fuga di giornata. Alla prima salita del tappone si staccano in 5: dopo 42 km dalla partenza in testa un gruppo composto da Caicedo, Armee e gli italiani Bais, Cataldo e Vilella. Nessun uomo di alta classifica nella cinquina di fuggitivi. Il gruppo maglia rosa segue distanziato di 23”, mentre ci si avvicina al primo Gpm di Forcella Valbona. Intanto a Velo d’Astico si viene a sapere che stamattina sono stati rimossi oggetti metallici che potevano determinare delle forature e anche dell’olio sparso al centro della carreggiata. Si tratterebbe di un gesto volontario.

Ore 11
– La corsa ha raggiunto Zanè, dopo aver oltrepassato Thiene e si avvia a salire in Valdastico dopo i primi 20 chilometri con già un accenno di fuga a due già a Sarcedo subito rientrato. Festa-lampo per la Bardiani-CSF-Faizanè passata proprio di fronte alla sede del main sponsor della squadra. Ora il gruppone compatto attraverserà località Garziere per entrare a Piovene e poi salire verso le prime asperità di giornata. Qui sotto due momenti a Sarcedo (via Bassano), Thiene (viale Bassani), Zanè (zona Corte) e alle “Garziere”.

Ore 10.20 – Schierate in pole position le 4 maglie colorate con ovviamente le “rosa” di Joao Almeida, il portoghese leader di classifica generale, in prima fila e a prendersi i primi applausi. Partenza dal grande parco verde di Prato Santa Caterina, con gruppone ad muovere le prime pedalate dal centro di Bassano e il torpedone delle ammiraglie al seguito. La diretta della partenza su Raisport, poi la cronaca puntuale dalle 14 in poi, con già alle spalle i 60 km percorsi nella provincia vicentina.

ORE 9 – Centro di Bassano del Grappa bardato di rosa, strade chiuse, diretta tv sul canale 57 di Raisport, ciclisti di valore internazionale schierati nel villaggio di partenza e ormai pronti al via. Che sarà dato alle 10.20 secondo programma ufficiale, per poi percorrere per circa 60 chilometri le strade del Vicentino.