Parcometro anche via app e si pagherà solo la sosta effettiva. Tutte le novità

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Il piazzale park di Marostica all'esterno delle mura

Anche il pagamento della sosta nei parcheggi pubblici deve “andare veloce”, per stare al passo con i tempi. Ne sono consapevoli in particolare gli amministratori di Marostica, cittadina a forte vocazione turistica – anche straniera – che non può più affidarsi solamente alle vecchie monetine per offrire un servizio funzionale e comodo a visitatori, oltre che ai propri cittadini. Ed ecco che spuntano nuove modalità di fruizione, dal pagamento via app su smartphone al circuito bancario elettronico on line, senza comunque bandire le tradizionali monete da 10,20 o 50 centesimi e più.

A spiegare nel dettaglio le novità proposte negli ultimi tempi è Ylenia Bianchin, membro della giunta comunale incaricata di portare delle innovazioni sul tema. ““Dopo la rivoluzione dei parcheggi ad inizio mandato, facciamo un ulteriore passo avanti nella gestione della sosta, orientata ad una città a vocazione turistica e sempre più internazionale – spiega l’assessore al Turismo e alle Attività produttive –. Da una parte si avrà un aggiornamento tecnologico con procedure più smart di pagamento, dall’altro si mette in pratica una ottimizzazione dei costi per l’utente che paga effettivamente in base al tempo di sosta”.

Pronta all’utilizzo è l’introduzione di App per smartphone EasyPark e TelepassPay che permettono di pagare solo il costo effettivo della sosta, accorciandola o allungandola a piacere direttamente da remoto attraverso lo smartphone, senza dover tornare sul posto dove si è lasciata la propria vettura. E soprattutto senza incorrere nel pericolo di trovarsi una sanzione sul parabrezza, magari per qualche minuto di ritardo. I provider specializzati sopra citati sono in continua evoluzione, come illustrato nella presentazione del nuovo step, e già molto diffusi all’estero e in generale per chi approccia a diverse località turistiche. Decine di migliaia di utenti ne fanno già uso, e la speranza è che prendano piede anche in Italia. Questa modalità appena introdotta rappresenta la terza possibilità di pagamento che si aggiunge alle attuali monete e carte bancarie al parcometro.

In secondo luogo, non sarà più obbligatorio esporre il ticket di pagamento nel cruscotto, grazie all’inserimento della targa e al controllo digitale. Nell’ambito di questa operazione di rinnovamento, il Comune comunque conferma tariffe e gratuità, quest’ultima relativa ad un’ora per i parcheggi a ridosso delle mura di Palazzo Baggio e Viale Rimembranza e di 20 minuti per le zone blu all’interno della cinta muraria. L’assistenza e il controllo della sosta saranno gestiti non più da polizia locale, ma da personale ausiliario qualificato che garantirà supporto agli utenti in caso di necessità. I parcometri saranno comunque provvisti di QR code con video di istruzioni in italiano ed inglese. In  accordo con la società di gestione dei parcheggi Abaco, i cittadini avranno a disposizione qualche giorno per abituarsi alle nuove regole senza ricorrere in sanzioni.