Atterraggio imperfetto con il parapendio. Fratture alla gambe per un appassionato

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immagine di repertorio

Un’ambulanza del Suem è stata richiesta oggi dopo pranzo alle 13.40 a Pove del Grappa, nei pressi di un campo adibito a pista naturale d’atterraggio per appassionati di volo in parapendio. Ad attendere i soccorritori sanitari un manipolo di persone che avevano prestato aiuto a un uomo di 40 anni, probabilmente atterrato in maniera rovinosa e fuori target dopo il lancio dal Monte Grappa.

Si tratterebbe di un turista straniero, giunto sul massiccio del Grappa per praticare questo tipo di sport, “estremo” secondo alcuni.

L’esperto parapendista lamentava forti dolori alle gambe dopo l’impatto con il terreno, con possibile riscontri successivi di fratture agli arti da valutare in queste ore nel reparto ortopedia dell’ospedale San Bassiano, dopo il ricovero via pronto soccorso. Ad assisterlo sul posto anche alcuni residenti prima del sopraggiungere dei soccorsi e del trasporto nel polo bassanese, portato a termine in codice giallo non correndo il 40enne alcun pericolo sostanziale di vita.

Alcuni testimoni a avrebbero riferito di un arrotolamento del paracaduta nella fase finale dell’avvicinamento al suolo, circostanza che avrebbe causato l’atterraggio d’emergenza fuori dalla sede prevista. Queste le uniche frammentarie informazioni giunte finora, in attesa di aggiornamenti e notizie più dettagliate sul ferito e sulla dinamica effettiva dell’incidente.

La notizia è in aggiornamento