Catturato il presunto killer dell’attivista Charlie Kirk

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Crediti: Utah Department of Public Safety

Donald Trump ha annunciato che il presunto omicida di Charlie Kirk è stato arrestato.

In un’intervista rilasciata a Fox News, il Presidente degli Stati Uniti ha detto: “Credo, con un alto grado di certezza, che ce l’abbiamo. L’uomo è in custodia”, ha detto il capo della Casa Bianca, e ha precisato che “il sospetto è stato consegnato alla polizia dal padre, un uomo di fede. Tutti hanno fatto un ottimo lavoro: la polizia locale e il governo”. Poi Trump ha aggiunto che spera che il sospettato, ove ritenuto colpevole, venga condannato a morte.

Turning Point non si ferma. Trump ha poi annunciato che “l’organizzazione politica di Kirk, resterà attiva nonostante l’uccisione del suo fondatore. Kirk aveva grande passione. Ho parlato con sua moglie ieri, era devastata. Ma nonostante questo vogliono che Turning Point vada avanti. Io credo che possano farlo. Hanno uno staff molto in gamba”. Secondo Trump, inoltre, l’uccisione di Charlie Kirk sembra essere un “episodio isolato, non parte di una rete”.

Ucciso mentre era sul palco.
Charlie Kirk è stato colpito da un colpo d’arma da fuoco mentre teneva un comizio alla Utah Valley University, il 10 settembre scorso. Era uno stretto alleato del presidente Trump. Aveva co-fondato Turning Point Usa, nel 2012, la più importante organizzazione giovanile conservatrice negli Usa, con un fatturato stellare e sedi in oltre 850 college.