Diogo Jota e suo fratello Andrè muoiono in un incidente stradale in Spagna


Il mondo del calcio, e non solo, si è svegliato questa mattina con una notizia terribile: è morto in un incidente stradale Diogo Jota, attaccante portoghese della Nazionale e del Liverpool, e suo fratello André, di due anni più giovane, anche lui calciatore del Penafiel. Diogo Jota lascia tre figli e sua moglie Rute Cardoso, sposata lo scorso 22 giugno.
A darne per primo notizia è stato il quotidiano spagnolo Marca, spiegando che lo schianto è avvenuto intorno all’1.30 all’altezza del chilometro 65 della A-52, nel territorio di Cernadilla nella provincia di Zamora, in Spagna: la lamborghini su cui Jota viaggiava col fratello sarebbe bruciata dopo essere uscito di strada. A detta di alcuni testimoni l’auto è stata avvolta dalle fiamme che si sono estese anche alla vegetazione circostante. “Un veicolo è uscito di strada e tutto indica lo scoppio di uno pneumatico durante un sorpasso“, hanno spiegato gli inquirenti. Non è chiaro chi fosse alla guida della Lamborghini: le immagini video dei momenti successivi all’incidente mostrano segni di frenata che si allontanano dalla strada verso i guard rail divelti. Si vede poi l’auto bruciata diversi metri più avanti, con parte della vegetazione circostante distrutta dal fuoco.
Diogo Jota aveva iniziato la sua carriera professionistica al Paços de Ferreira, spiccando per tecnica e senso del gol. Nel 2016 il passaggio all’Atletico Madrid, dopo un anno in prestito al Porto, era arrivato il salto di qualità nel Wolverhampton, contribuendo alla promozione in Premier League con 17 gol nella stagione 2017-18. Con i Wolves il portogherse era rimasto fino al 2020, segnando con regolarità e imponendosi come uno degli attaccanti più interessanti del campionato inglese. Nell’estate 2020 il passaggio al Liverpool, dove si era integrato rapidamente nel sistema di Klopp grazie alla sua duttilità, velocità e fiuto del gol. Con i Reds era arrivata la conquista di diversi trofei, tra cui FA Cup, Carabao Cup e, nel 2025, anche la Premier League. In Nazionale il debutto risaliva al 2019: Diogo Jota era diventato ben presto un punto fermo dell’attacco portoghese, contribuendo anche alla vittoria dell’ultima Nations League.
La Federcalcio portoghese ha chiesto all’Uefa di osservare un minuto di silenzio prima della partita di questa sera tra Portogallo e Spagna agli Europei femminili, in suo omaggio. “La Federcalcio portoghese e tutto il calcio portoghese sono profondamente sconvolti dalla morte di Diogo Jota e di suo fratello André Silva, avvenuta ieri sera in Spagna”, ha scritto su Facebook il presidente della federazione, Pedro Proença. “Molto più di un giocatore fantastico, con quasi 50 presenze in nazionale, Diogo Jota era una persona straordinaria, rispettata da tutti i suoi colleghi e avversari. Abbiamo perso due campioni”, ha proseguito Proença. “La scomparsa di Diogo e André Silva rappresenta una perdita irreparabile per il calcio portoghese”.