Texas: in migliaia evacuati per lʼuragano Harvey

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Negli Stati Uniti torna la minaccia degli uragani, il primo della stagione Harvey di categoria 4, ha già toccato terra nella costa centrale del Texas con venti di circa 200 km/h, piogge torrenziali e onde altissime. Le previsioni lo paragonano a Katrina, uno dei più mortali che abbia mai colpito gli Stati Uniti e ora in tutto lo Stato si temono inondazioni, alberi e pali della luce divelti, e molte case di legno a rischio. Migliaia i residenti costretti ad evacuare.
I funzionari di Rockport, in Texas, stanno ricevendo i primi rapporti di danni , ma i responsabili dell’emergenza stanno avendo problemi nel rispondere alle chiamate. Il city manager Kevin Carruth ha detto al telefono di aver sentito notizie di un albero caduto su una casa mobile e di tetti crollati su case. La città, a circa 50 chilometri a nord-est di Corpus Christi, ha avuto picchi di ondate di vento di oltre 125 miglia orarie, secondo le relazioni del Centro Nazionale meteorologico.
Pure le raffinerie della costa hanno sospeso l’attività e gli operai hanno creato trincee con sacchetti di sabbia contro le infiltrazioni di acqua salata, mentre i prezzi della benzina salgono. Mobilitato l’esercito, con 700 uomini della Guardia nazionale. Gli equipaggi degli elicotteri UH-60 Black Hawk e UH-72 Lakota, stazionati ad Austin e a San Antonio, sono pronti ad alzarsi in volo per i primi soccorsi.
Harvey sarà anche il primo test per l’amministrazione Trump sulla gestione di un disastro naturale. Il presidente americano Donald Trump ha proclamato lo stato di calamità naturale chiesto dal governatore del Texas, che insieme a quello della Louisiana ha già dichiarato lo stato di emergenza per un uragano che dovrebbe far sentire i suoi effetti anche sulle vicine coste dell’Alabama e della Florida.
Trump andrà in Texas all’inizio della prossima settimana per verificare i danni.
Nel frattempo ha ricevuto informative da tutti i responsabili coinvolti, si è mobilitato su Twitter con appelli ad evacuare e ha promesso di monitorare la situazione dando l’assistenza necessaria.