Tregua umanitaria e ripresa degli aiuti a Gaza. Rubio: gli Usa “devono cambiare strategia”


Tregua umanitaria e ripresa degli aiuti a Gaza. Sotto la pressione internazionale il governo israeliano ha stabilito un ‘cessate il fuoco umanitario’ di 24 ore a partire da questa mattina, in diversi centri abitati di Gaza, tra cui la Striscia settentrionale, dove le vittime per la malnutrizione in sette giorni, sta per eguagliare il numero di morti per fame dal 7 ottobre 2023, secondo la Ong Refugees International.
L’Idf già qualche ora prima del cessate il fuoco, ha iniziato a paracadutare aiuti umanitari nella Striscia. “Il lancio, effettuato in coordinamento con le organizzazioni internazionali e guidato” dal Coordinamento delle attività governative nei territori (Cogat), ha incluso “sette pacchi di aiuti contenenti farina, zucchero e cibo in scatola”, fa sapere l’esercito israeliano via Telegram.
Il lancio degli aiuti ha provocato 11 feriti. Secondo l’emittente araba Al Jazeera le persone sarebbero rimaste ferite a causa della caduta di uno dei pallet di aiuti paracadutati stanotte dall’esercito israeliano e che ha centrato una tenda di sfollati vicino a Beit Lahiya, nel nord dell’enclave palestinese.
Aiuti in partenza anche dall’Egitto. Israele ha fatto sapere che da oggi saranno istituiti “corridoi umanitari” per garantire la circolazione in sicurezza dei convogli delle Nazioni Unite che consegnano aiuti alla popolazione dell’enclave palestinese e che saranno implementate “pause umanitarie” nelle aree densamente popolate.
Bloccata una seconda nave di Freedom Flotilla. Ieri notte l’esercito israeliano ha intercettato e bloccato la nave Handala dell’organizzazione Freedom Flotilla Coalition al largo della Striscia di Gaza. Gli attivisti a bordo cercavano di portare cibo e beni essenziali nella Striscia. La nave era partita a metà luglio da Siracusa ed era la seconda che cercava di raggiungere la Striscia: la prima, la Madleen, con a bordo l’attivista Greta Thunberg, era partita a giugno e come questa era stata abbordata e bloccata dalle forze israeliane. L’irruzione dei soldati dell’Idf sull’Handala, è stato filmato e trasmesso in streaming dalla stessa organizzazione attraverso i propri canali: negli ultimi secondi del video si vede un soldato israeliano che afferra la telecamera e la trasmissione si interrompe.
Il segretario di Stato americano Marco Rubio ha detto alle famiglie degli ostaggi che gli Stati Uniti “devono cambiare strategia a Gaza”, secondo quanto riportato dall’agenzia stampa Axios.