Bollettino Covid-19: sono 932 nuovi contagi, 22 i decessi. Le Regioni si organizzano per le vaccinazioni estive

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...
Secondo gli ultimi dati forniti dal ministero della Salute in Italia si registrano 932 nuovi contagi di coronavirus a fronte di 228.127 tamponi, mentre i decessi sono 22. I ricoveri in ospedale sono 84 in meno, 9 quelli in terapia intensiva. I guariti sono 3.110 e il tasso di positività si mantiene stabile allo 0,4%. Frena però la campagna vaccinale a causa del taglio delle dosi, tanto che alcune Regioni  rinviano i richiami e le prenotazioni per i più giovani.

Corre però la variante Delta, che ormai ha una prevalenza pari al 22,7% ed è stata identificata in 16 Regioni, tanto che il ministro della Salute Roberto Speranza avverte: “la pandemia di Covid in Italia non è finita. Rivendichiamo sicuramente una situazione diversa, che ci ha consentito di fare le aperture graduali. Ma abbiamo bisogno di proseguire ancora con attenzione, cautela, gradualità, soprattutto alla luce delle tante varianti che stanno rendendo più difficile questa sfida e rispetto a cui abbiamo bisogno di tenere altissimo il livello di attenzione, di controllo, di verifica. E penso che questa sarà ancora la linea delle prossime settimane”.

Secondo uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine, i vaccini a mRNA di Pfizer-BioNTech e Moderna, sono “altamente efficaci” negli adulti in età lavorativa nel prevenire l’infezione da Sars-CoV-2, abbassano la carica virale, e fanno diminuire il rischio di febbre, oltre che la durata della malattia, tra coloro che hanno contratto il virus, nonostante la vaccinazione”. Lo studio è stato condotto in Usa su 3975 persone, per 17 settimane tra addetti alla sanità, soccorritori e altri lavoratori in prima linea. Il Sars-CoV-2 è stato rilevato in 204 partecipanti (il 5%), di cui 5 completamente vaccinati, 11 parzialmente vaccinati e 156 non vaccinati. L’efficacia del vaccino è risultata del 91% con la vaccinazione completa e dell’81% con la vaccinazione parziale.

Intanto con l’arrivo del periodo estivo, Governo e Regioni stanno predisponendo misure per mantenere alto il ritmo della campagna vaccinale anti-Covid. Molte Regioni, si stanno così organizzando per somministrare la seconda dose ai turisti. Dal 1° luglio, lo ricordiamo, è operativo l’accordo sulla reciprocità vaccinale tra Liguria e il Piemonte che è pronto ad accordi anche con Lombardia e Valle d’Aosta. Anche in Trentino e in Abruzzo, i turisti potranno ricevere la seconda dose, ma soltanto dopo il 14esimo giorno di permanenza. Ci vogliono invece 3 settimane di permanenza in Puglia.

Procedura più semplice nelle Marche: i cittadini che hanno ricevuto la prima dose nella regione di residenza e che si trovano nelle Marche in vacanza potranno fare richiesta per il richiamo direttamente nei Punti Vaccinali di Popolazione o nei Punti Vaccinali Ospedalieri. sarà sufficiente esibire il certificato di vaccinazione della prima dose con indicato il vaccino somministrato, la data di somministrazione e la data per il richiamo.