Covid, 7.567 nuovi contagi e 182 morti. Italia tutta gialla tranne la Valle d’Aosta arancione

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E’ di 7.567 il numero delle persone risultate positive al coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, in lieve calo rispetto alle 8mila registrate ieri. Torna a calare anche il tasso di positività, oggi al 2,53%. Conseguenza diretta dell’aumento del numero di tamponi processati: 298mila. I decessi, secondo l’ultimo bollettino del ministero della Salute, sono 182. Situazione in costante miglioramento anche per quanto riguarda la pressione sugli ospedali: continua la discesa dei ricoveri in area medica (-558) e in terapia intensiva (-33).

Insomma la situazione epidemiologica migliora ancora. La conferma arriva anche da Silvio Brusaferro. Il presidente dell’Istituto superiore di sanità, illustrando i dati del monitoraggio settimanale, ha spiegato che in Italia la curva indica una progressiva decrescita” che, seppur lenta, “continua in queste ultime settimane e si rileva in tutte le regioni”. In decrescita anche l’incidenza, “pari a 96 per 100mila abitanti”.

L’Italia quindi, con l’upgrade di Sicilia e Sardegna, torna tutta gialla, fatta eccezione per la Valle d’Aosta che resta arancione. Indicazione che diventerà operativa con la firma della nuova ordinanza da parte del ministro della Salute Roberto Speranza. Il provvedimento è stato preso sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di regia Covid-19 e sarà operativo da lunedì 17 maggio.

Accelera intanto la campagna di vaccinazione contro il coronavirus. Il 2 giugno la Lombardia aprirà le vaccinazioni all’ultima categoria, i ragazzi dai 16 ai 29 anni, e il 27 maggio  alla fascia 30-39 anni.