Delitto di Garlasco, nel canale Tromello è stato trovato un martello

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Colpo di scena nelle nuove indagini sul delitto di Garlasco. Le ricerche, condotte nel canale di Tromello hanno dato risultati che i carabinieri definiscono “positivi”. Alcuni oggetti sono stati trovati e ora sono al vaglio degli inquirenti per valutarne la loro utilità per far luce sull’omicidio di Chiara Poggi, la 26enne uccisa il 13 agosto 2007 a Garlasco. Tra gli oggetti, rivela la trasmissione ‘Chi l’ha visto’, anche un martello che è l’unico oggetto che la famiglia ha sempre dichiarato mancare dalla villetta di via Pascoli a Garlasco. Secondo le perizie sarebbe compatibile con le ferite sul corpo della ragazza.

Gli inquirenti invitano comunque alla prudenza perché potrebbe trattarsi di oggetti di uso comune. Quanto ritrovato è stato posto sotto sequestro e ora sarà analizzato.
Nel canale, dragato da vigili del fuoco e protezione civile, le ricerche sono state dunque “positive” ma viene precisato che semplicemente sono stati recuperati due oggetti. Si tratterebbe di attrezzi da lavoro che dovranno ora essere analizzati dagli investigatori per stabilire l’eventuale compatibilità con le ferite sulla testa di Chiara Poggi.

Ieri mattina i Carabinieri, hanno perquisito la casa di Andrea Sempio, dei genitori, e pure di due amici suoi e del fratello di Chiara, che non sono indagati. I due allora 19enni, assieme a un altro ragazzo ora frate, frequentavano la villa teatro di un delitto su cui, sebbene Alberto Stasi sia stato condannato in via definitiva a 16 anni di carcere come unico responsabile, inquirenti e investigatori stanno di nuovo indagando. Sequestrato nell’abitazione, materiale cartaceo e dispositivi di archiviazione.