È morto il presidente del Parlamento europeo David Sassoli. Aveva 65 anni

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

David Sassoli è morto la notte scorsa. Il presidente del Parlamento europeo era ricoverato al Centro di riferimento oncologico di Aviano, in provincia di Pordenone, a causa del “sopraggiungere di una grave complicanza dovuta a una disfunzione del sistema immunitario“, come ha ha fatto sapere il suo portavoce Roberto Cuillo. La notizia del suo ricovero in Italia, in Friuli Venezia Giulia, era stata diffusa soltanto ieri. All’una e un quarto della notte il suo cuore ha smesso di battere. Lascia sua moglie Alessandra Vittorini, e i suoi figli, Livia e Giulio. Nelle prossime ore sarà resa nota la data e il luogo delle sue esequie.

Prima di dedicarsi alla vita politica, Sassoli era stato un volto storico del telegiornale Rai. Il suo nome era noto al grande pubblico per via della conduzione quotidiana del Tg1, del quale è stato anche vicedirettore all’epoca della direzione di Gianni Riotta. Nato a Firenze 65 anni anni fa, ha sempre vissuto tra Roma e Bruxelles. Ha lasciato il giornalismo per la politica nel 2009. Candidato come capolista del neonato Partito democratico nella circoscrizione Italia centrale, è stato eletto la prima volta con oltre 400mila preferenze. Grazie a questo netto successo, è diventato subito il capo della delegazione dem al Parlamento europeo. Poi, nel 2019, presidente dell’Europarlamento. Il suo incarico sarebbe scaduto a giorni: la prossima settimana la riunione plenaria dell’Europarlamento che si riunirà a Strasburgo per eleggere il suo successore.

“Una notizia terribile per tutti noi in Italia e in Europa. Ricorderemo la tua figura di leader democratico e europeista – è il saluto del commissario Ue agli Affari Economici Paolo Gentiloni -. Eri un uomo limpido, generoso, allegro, popolare”. “Uomo delle istituzioni, profondo europeista, giornalista appassionato, Sassoli è stato simbolo di equilibrio, umanità, generosità – sono invece le parole del premier Mario Draghi -. Queste doti gli sono state sempre riconosciute da tutti i colleghi, di ogni collocazione politica e di ogni Paese europeo, a testimonianza della sua straordinaria passione civile, della sua capacità di ascolto, del suo impegno costante al servizio dei cittadini”.

“Un grande europeo e italiano – scrive in un tweet la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen -. David Sassoli è stato un giornalista appassionato, uno straordinario presidente del Parlamento europeo e soprattutto un caro amico“. “Triste e commosso per l’annuncio della morte di David Sassoli – sono invece le parole del presidente del Consiglio Ue Charles Michel -. Europeo sincero e appassionato, il suo calore umano, la sua generosità, la sua convivialità e il suo sorriso ci mancano già“.