Violenza contro un disabile a Castrovillari, fermati cinque ragazzi. Accusati anche di incendio

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Episodio di violenza a Castrovillari, nel cosentino. Preso di mira un invalido con problemi psichici , come già successo lo scorso anno a Manduria.

L’uomo è stato colpito in casa con getti d’acqua mentre stava riposando e poi la sua abitazione è stata data alla fiamme. Per questo tre maggiorenni sono stati arrestati dai carabinieri, mentre due minorenni sono stati collocati in comunità: per tutti l’accusa è quella di incendio e violazione di domicilio.

Nella ricostruzione della vicenda i cinque ragazzi coinvolti, trovando la porta di casa della vittima socchiusa, sono penetrati fino alla camera da letto dove l’uomo dormiva, aggredendolo con getti d’acqua. Subito dopo, davano fuoco all’abitazione per poi allontanarsi.

L’uomo, svegliatosi, è riuscito a salvarsi uscendo di casa prima che l’incendio divampasse imprigionandolo fra le fiamme.

Nel corso delle indagini, l’uomo ha spiegato agli investigatori di aver già subito, in passato, angherie dello stesso tipo da alcuni giovani, all’epoca, però, non identificati dalla vittima.

I tre ragazzi maggiorenni arrestati su disposizione del Gip di Castrovillari e i due minorenni colpiti dalla misura cautelare di collocamento in comunità, dovranno rispondere del reato di incendio e violazione di domicilio aggravata in concorso tra loro.