Colpi di pistola verso l’auto dell’ex: dopo il far west l’espulsione per un rumeno

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La pistola scacciacani ritrovata

Una sparatoria nel cuore del capoluogo, partita da San Lazzaro e conclusa nei pressi dell’Auchan. In mezzo svariati colpi di pistola esplosi da un 26enne di originali romene e diretti al’ex fidanzata, una ventenne a sua volta straniera proveniente dall’Albania, riconosciuta in un’auto con altri individui. Nessun ferito, solo danni alla vettura in cui viaggiava la donna con altre tre persone dopo scene da far west vissute ieri sera. Sarebbe stata la gelosia dell’uomo la causa della scenata sfociata nella violenza.

Copi di pistola – rivelatasi successivamente una scacciacani – ma anche uno speronamento, uno pneumatico che scoppia e l’inseguimento che parte dalla rotatoria di via Fermi e che si conclude nei pressi di un distributore di benzina vicino al centro commerciale. Dopo che alcuni residenti, e probabilmente anche gli automobilisti in transito a quell’ora in prima serata, hanno avvertito le forze dell’ordine accorse a sirene spiegate.

I lampeggianti della polizia hanno interrotto la scorribanda, anche se il colpevole inizialmente farà perdere le proprie tracce insieme ad un compagno di ventura, disfandosi dell’arma poi ritrovata nei pressi del Bingo. Non è stato poi difficile per gli agenti di polizia ritrovare il giovane rumeno, poche ore dopo, una volta ricevute indicazioni utili da parte della ragazza, comprensibilmente spaventata per l’episodio. Per lui – G. Q. le iniziali – sfilza di accuse e richiesta di espulsione da parte della Questura berica, già convalidata con il reo che farà ritorno in madrepatria già nel corso della serata odierna, dall’aeroporto di Malpensa in direzione Bucarest.