Acqua, libri che parlano di libri e riflessioni etico-politiche: le ultime novità da Ronzani Editore


Preservazione delle risorgive. Capacità di coinvolgere il pubblico durante le presentazioni di libri. Riflessioni di un personaggio politico di spicco quale Enrico Berlinguer. Sono gli argomenti dei tre nuovi libri “sfornati” a maggio da Ronzani Editore. Un tris letterario che i direttori della casa editrice, Beppe Cantele e Luisa Maistrello, hanno illustrato a Gianni Manuel ai microfoni di “Filò“, l’appuntamento mensile che Radio Eco Vicentino dedica al mondo della lettura e dell’editoria.
La pianura Padano-Veneta ospita il più grande sistema di risorgive d’Europa, da cui prendono origine centinaia di corsi d’acqua (come il Sile, il Bacchiglione e lo Stella). Per secoli le acque di queste sorgenti sono state regolate dalla mano dell’uomo, che le ha utilizzate per gli scopi più diversi: irrigare, generare forza motrice, produrre cibo. “Il viaggio dell’acqua dall’Altopiano dei Sette Comuni alle risorgive“, di Lorenzo Altissimo, illustra gli aspetti idrogeologici e naturalistici delle risorgive, evidenziando i rischi ai quali sono esposte e le azioni necessarie a preservarne la funzionalità. Nonché a garantire l’erogazione dei numerosi servizi ecosistemici che ne derivano.
Le presentazioni di libri non somigliano a nessun’altra attività culturale. Ci vogliono luoghi, tempi e modi ben precisi perché si riesca a coinvolgere il pubblico. Serve una certa verve, nonché il possesso di tecniche per stare in scena e guidare lo scrittore nel racconto di sé. Serve un manuale. “Raccontare libri. L’arte dell’intervista letteraria“, di Valentina Berengo, è una guida per il professionista dell’intervista letteraria. Fornisce elementi tecnici essenziali, ma apre anche squarci di realtà sul panorama letterario italiano e sui suoi protagonisti. Un manuale pratico e sperimentale nato dalla lunga esperienza dell’autrice, presentatrice navigata sulla scia delle oltre ottocento conversazioni che ha condotto in più di dieci anni con scrittrici e scrittori italiani e stranieri.
Nel suggerire una gramsciana etica di liberazione, Enrico Berlinguer interroga il nostro tempo rispetto a questioni quali l’eguaglianza sociale, la rivoluzione delle donne, un nuovo modello di sviluppo, il protagonismo giovanile, la difesa e cura dell’ambiente, la pace e il dialogo tra i popoli. Le sue intuizioni forniscono gli strumenti per elaborare una teoria critica che progetti una società libera dalle oppressioni. L’austerità di Berlinguer disegnava le coordinate per la costruzione di una comunità solidale, che ridefinisse gli assetti economici e culturali dominanti. Linee di pensiero e di azione innovative, ostacolate esternamente e anche internamente al suo stesso Partito, ma che con coraggio etico e visione austera il segretario del Pci ha consegnato alla contemporaneità. Un’eredità di cui Francesco Maria Iposi parla in “Enrico Berlinguer. Austerità, etica e liberazione“.
Gabriele Silvestri
L’Eco Vicentino è su Whatsapp e Telegram.
Iscriviti ai nostri canali per rimanere aggiornato in tempo reale.
Per iscriverti al canale Whatsapp clicca qui.
Per iscriverti al canale Telegram clicca qui.