Coppia di giovani sospetti si aggira intorno al cimitero. Recuperata una bici rubata

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Una mountain bike simile a a quella rubata e poi restituita (foto dal web)

Si aggiravano in coppia intorno al cimitero cittadino di Noventa Vicentina, senza alcun motivo plausibile, tanto che un militare fuori servizio notando la loro presenza ha segnalato ai colleghi carabinieri della stazione locale i proprio dubbi, facendo scattare un controllo che a posteriori si è rivelato opportuno. Alle 18 di venerdì l’intervento di prevenzione.

Si trattava infatti di due giovani ladruncoli, probabilmente pronti ad un nuovo “colpo” di ruberie, e nell’occasione trovati in possesso di una bicicletta mountain bike nuova di alto valore – circa 1.500 euro -, per la quale pendeva da una manciata di giorni una denuncia per furto. Il veicolo a pedali di marca Brera, infatti, è stato poi riconosciuto dal legittimo proprietario ed era stato rubato nella stessa città del Bassovicentino.

I due poco più che maggiorenni, un italiano di 21 anni residente in un paese dell’area sud della provincia, e l’amico 19enne rumeno, sono stati denunciati per ricettazione in concorso e poi rilasciati a piede libero. Non hanno rivelato il motivo del loro aggirarsi nei dintorni del luogo dell’eterno riposo dei defunti noventani, ma di certo non si trovavano lì con le migliori intenzioni, avvistati nel parcheggio tra le auto in sosta. Uno dei due, o forse entrambi, si era introdotto in un cortile privato rubando la bici da sterrato.

La chiamata da parte del militare libero dal servizio, insomma, ha scongiurato nuovi reati predatori tenendo anche in considerazioni i precedenti del più “grande” dei due denunciati – A. B. le sue iniziali -, tra l’altro già sottoposto all’obbligo di firma in caserma per precedenti di polizia giudiziaria ma, a quanto pare, con tempo libero a disposizione da spendere per “arricchire” la propria fedina penale ai danni della gente comune.