Bielorussia: ancora proteste contro Lukashenko, che mette l’esercito in stato di allerta
![Ascolta la notizia](https://www.ecovicentino.it/wp-content/uploads/banner_ascolta_q.png)
![Leggi la notizia](https://www.ecovicentino.it/wp-content/uploads/banner_leggi_q.png)
Nuova giornata di proteste dell’opposizione oggi in Bielorussia contro il presidente, Alexander Lukashenko, per chiederne le dimissioni.
Decine di migliaia di persone sono scese in piazza a Minsk; la cosiddetta “Marcia per la nuova Bielorussia” è stata preceduta dal concentramento in Piazza dell’Indipendenza dove un gruppo di donne ha manifestato contro le violenze della polizia. Le autorità hanno messo in guardia la popolazione dal partecipare a “manifestazioni illegali” e agenti anti-sommossa con manganelli e cannoni ad acqua sono stati visti dirigersi verso Piazza dell’Indipendenza.
Quattro stazioni della metropolitana sono state chiuse e la polizia ha fatto sapere che difenderà i memoriali della Seconda guerra mondiale, definiti “luoghi sacri”.
La protesta si svolge a due settimane dalla contestatissima elezione del 9 agosto scorso che ha consegnato a Lukashenko il sesto mandato presidenziale consecutivo: elezioni, vinte con oltre l’80% dei voti, che l’unione europea ha dichiarato ufficialmente di non riconoscere.