La tragedia di Gaza: al via l’offensiva. Netanyahu: “I palestinesi la possono andarsene”

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Crediti: Medici Senza Frontiere

Il Capo di Stato Maggiore dell’esercito israeliano ha approvato le linee generali dell’annunciata offensiva su Gaza City: sono state dunque presentate le azioni dell’Idf ed è stato presentato e approvato il concetto centrale del piano per le prossime fasi nella Striscia di Gaza, in conformità con le direttive del livello politico. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha rilanciato l’idea di “permettere” ai palestinesi di lasciare la Striscia di Gaza, mentre l’esercito si prepara a un’offensiva più ampia nel territorio.

Dall’altra parte il direttore dell’ufficio stampa del governo di Hamas a Gaza denuncia una pericolosa escalation da parte di Israele: “Le Idf stanno eseguendo incursioni aggressive a Gaza City – dichiara – mentre il capo di Stato Maggiore israeliano ha approvato il quadro principale del piano operativo dell’esercito” nell’enclave palestinese”. Poi ha sottolineato: “Queste incursioni si stanno verificando in particolare nel quartiere di Zeitoun e nell’area intorno Tal al-Hawa e sono accompagnate da intensi bombardamenti, cerchi di fuoco e demolizioni di case”.

Dall’alba di oggi le forze israeliane hanno ucciso almeno 24 palestinesi a Gaza, tra cui cinque bambini e cinque richiedenti aiuti: è quanto scrive l’emittente qatarina Al Jazeera, che cita fonti mediche palestinesi e della Mezzaluna Rossa.

Intanto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni sta seguendo le operazioni che prevedono il rientro in serata dei tre C-130 con 31 piccoli pazienti e 86 accompagnatori, per un totale di 117 persone. Si tratta dell’operazione più rilevante finora realizzata nell’ambito delle azioni umanitarie assicurate dall’Italia per aiutare la popolazione civile di Gaza.

La presidente del Consiglio ha avuto ieri una conversazione telefonica con il primo ministro dell’Arabia Saudita sulla situazione in Medio Oriente. “La conversazione, si spiega da Palazzo Chigi, ha permesso di condividere gli ultimi sviluppi del conflitto a Gaza nonché i principali temi della collaborazione bilaterale. Posizione concorde quella di arrivare subito al cessate il fuoco duraturo, si legge ancora nella nota, mentre preoccupano le decisioni di Israele sul futuro di Gaza. Meloni ha inoltre evidenziato, come già fatto ieri al presidente palestinese Abu Mazen, la necessità che Hamas rilasci immediatamente e incondizionatamente gli ostaggi e accetti di non poter avere un ruolo nel futuro della Striscia. E l’Italia ha firmato l’appello per l’ingresso di aiuti a Gaza, una richiesta urgente”.