Lavrov al Palazzo di Vetro. Onu: “Mosca dimostri di difendere multilateralismo”

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Il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, è arrivato al Palazzo di Vetro dove è iniziata la riunione del Consiglio di Sicurezza Onu da lui presieduta. Il Rappresentante permanente dell’Unione Europea all’Onu, l’ambasciatore Olof Skoog, leggendo una dichiarazione congiunta sottoscritta dai membri dell’Ue, tra cui l’ambasciatore italiano Maurizio Massari, che era presente con i suoi colleghi ha dichiarato: “La Russia vuole dipingersi come difensore della Carta delle Nazioni Unite e del multilateralismo ma se alla Russia sta a cuore un multilateralismo reale, il primo passo è dimostrarlo”.

E intanto è stato arrestato a Saratov, in Russia, e portato davanti al comitato investigativo del ministero degli Interni, Azamat Uldarov, l’ex mercenario Wagner che aveva dichiarato di essere stato testimone e partecipe negli omicidi di prigionieri e civili commessi durante la guerra contro l’Ucraina.

 

L’Ucraina si avvicina allo scambio totale dei prigionieri con la Russia. Lo ha detto il capo dell’intelligence militare ucraina Kyrylo Budanov. “Si tratta di un caso senza precedenti nella storia: nessuno ha mai fatto una cosa del genere, tutti gli scambi avvengono dopo la fine delle ostilità e non durante” precisa Budanov aggiungendo poi che i russi stanno producendo nuovi missili per usarli contro la prevista offensiva dell’Ucraina.

Un drone carico di esplosivo è caduto in Russia nei pressi della città russa di Noginsk, vicino a Mosca. Il ministero della Difesa di Mosca fa sapere che l’esercito russo ha lanciato un attacco a un centro militare di mercenari stranieri nel Donbass, uccidendo 60 membri della Legione Georgiana e ferendone gravemente altri 20.

Il capo del gruppo mercenario russo Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha dichiarato che i suoi uomini che combattono a Bakhmut, snodo nevralgico della guerra, uccideranno i soldati rivali e non faranno più prigionieri. Prigozhin ha reagito alla pubblicazione da parte di un canale Telegram affiliato a Wagner di una presunta registrazione di due ucraini che avrebbero deciso di sparare a un prigioniero di guerra russo. Intanto continuano le manovre offensive delle truppe russe nella parte orientale di Donetsk dove ieri sono stati respinti quasi 60 attacchi.