Governo, Conte riceve Italia Viva: “Documento al premier, aspettiamo riflessioni”

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Dopo giorni di polemiche, minacce di dimissioni e riunioni rinviate, si è tenuto ieri sera il tanto atteso faccia a faccia a Palazzo Chigi tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e la delegazione di Italia Viva. Vertice, alla fine, durato poco più di trenta minuti. Appena il tempo di consegnare un documento di cinque pagine al premier, contenente le richieste dei renziani. Un testo uguale a quello pubblicato dallo stesso Matteo Renzi in mattinata su Facebook: dal Recovery Plan al Mes, ciò che il leader di Iv chiede a Conte sono risposte concrete, che diano il segno di un cambio di rotta nel merito e nel metodo, entro i primi giorni di gennaio.

Al tavolo del confronto con il capo del governo, insieme a Renzi, erano sedute le ministre Bellanova e Bonetti (che avevano minacciato di lasciare l’esecutivo), il presidente di Iv Rosato, i capigruppo Boschi e Faraone. Durante l’incontro Conte ha difeso le sue scelte, riservandosi una “riflessione” e fonti di Palazzo Chigi definiscono l’incontro “franco e cordiale, anche in virtù dei temi anticipati ieri dalla lettera che il senatore Matteo Renzi ha inviato al presidente del Consiglio”.

“Abbiamo rappresentato al premier le nostre argomentazioni, ora aspettiamo che faccia una riflessione per vedere se ci sono le condizioni per andare avanti”, ha detto la ministra delle politiche agricole Teresa Bellanova al termine del vertice. Per poi aggiungere: “Conte ci ha detto che il nostro è un documento importante e costruttivo, ci farà sapere”. “Abbiamo ribadito al presidente Conte che la questione sono le idee e non gli incarichi, servono proposte e scelte coraggiose”, ha detto ancora Bellanova. Il confronto sulle “idee” però non c’è stato e così la partita non è ancora chiusa. Ora un canale di dialogo è aperto, ma la tensione resta.