Mezzogiorno protagonista nei nostri tempi. Così Mario Draghi a “Verso Sud”

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La ministra Mara Carfagna e il Presidente del Consiglio Mario Draghi a "Verso Sud" (foto Facebook Mara Carfagna)

“Un Mezzogiorno protagonista delle grandi sfide dei nostri tempi”. E’ il cuore del discorso del Presidente del Consiglio Mario Draghi a “Verso Sud”, un forum promosso dal ministro Carfagna a Sorrento per il rilancio del Meridione.

Secondo Draghi “L’evoluzione delle politiche pubbliche per il Meridione è spesso rappresentata come una successione di inevitabili sprechi, fallimenti. La storia economica del Sud nel Secondo Dopoguerra è però più complessa di come raccontano questi pigri pregiudizi”, mentre secondo il Premier “il Sud è centrale” in questa nuova fase: “Il quadro geopolitico che ci muta davanti presenta rischi, ma anche opportunità, in particolare per i Paesi del Mediterraneo. La giornata di oggi è un segno della nostra volontà di immaginare e costruire un Sud diverso”.

Il riferimento alla guerra in Ucraina, alle sanzioni ed al possibile taglio del gas è chiaro. Draghi sostiene che “la guerra in Ucraina ha fatto emergere la pericolosità della nostra dipendenza dal gas russo. L’Italia si è mossa con la massima celerità per diversificare le forniture di gas e intende continuare a farlo. Allo stesso tempo, acceleriamo lo sviluppo dell’energia rinnovabile, per migliorare la sostenibilità del nostro modello produttivo”.

Draghi ha poi sollecitato anche lo sviluppo delle riforme. Spiega il Presidente del Consiglio: “La struttura del PNRR prevede che lo stanziamento di finanziamenti sia vincolato al rispetto delle scadenze, al raggiungimento di precisi obiettivi. Dobbiamo procedere rapidamente con l’agenda di riforme concordata con l’Unione Europea, per non perdere accesso ai finanziamenti e superare le fragilità strutturali che hanno rallentato la crescita dell’Italia e del Sud”.