Già 50 le famiglie scledensi sostenute con i buoni spesa. A disposizione 207 mila euro

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...
Dalla mattinata del 7 aprile fino alle ore 15 di oggi sono 99 le richieste telefoniche inoltrate al Comune di Schio per richiedere i buoni spesa, mentre quelle pervenute via mail ben 494 (tra le mail inviate a buonispesa@comune.schio.vi.it, però, vi è anche qualche semplice richiesta di informazione).
Delle domande ricevute per i buoni spesa, per ora, è già stata confermata l’erogazione del contributo a 50 nuclei familiari. Da martedì scorso, infatti, collegandosi al sito comune.schio.vi.it o contattando i quattro numeri telefonici a disposizione (0445/691282 – 0445/691291 – 0445/691344 – 0445/691439, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00) le famiglie in grave difficoltà economica a causa dell’emergenza Covid-19 possono richiedere i buoni spesa del valore di 20 euro ciascuno per l’acquisto di generi alimentari e di beni di prima necessità.
I buoni sono spendibili fino al 31 maggio 2020 e le richieste, dopo la valutazione dei requisiti previsti, saranno accolte fino all’esaurimento dei fondi a disposizione che per Schio ammontano a 207.619,85 euro. «I buoni spesa saranno consegnati porta a porta dai volontari della Croce Rossa» ricorda l’assessore al sociale Cristina Marigo. L’inizio della distribuzione dei buoni spesa è previsto per domani, dopo l’operazione di apposizione dei timbri a secco e degli ologrammi (per evitare la contraffazione) sui ticket alla presenza della Guardia di Finanza. Gli ologrammi, per esigenze tipografiche, saranno applicati solamente ai prime mille buoni spesa mentre sui restanti vi sarà il timbro a secco.
Per quanto riguarda il servizio di spesa e farmaci a domicilio rivolto ad anziani e a persone con fragilità, invece, dal 16 marzo scorso i volontari delle associazioni d’arma scledensi assieme a quelli della Croce Rossa e del Gruppo Salesiani hanno effettuato nei 7 quartieri di Schio 72 consegne per i medicinali e 127 per la spesa. «I servizi già attivi e quelli che abbiamo avviato in questo periodo assieme al contributo ricevuto dal Governo ci permettono di dare una risposta concreta a quei cittadini che risentono maggiormente delle conseguenze dell’emergenza coronavirus – commenta l’assessore -. É doveroso sottolineare, però, che è grazie ai tanti volontari che si stanno adoperando con impegno e dedizione che riusciamo a raggiungere tutte le persone che richiedono sostegno ai nostri uffici. Rivolgo un ringraziamento, poi, anche ai dipendenti del Comune e in particolare a quelli dei Servizi Sociali che stanno affrontando l’emergenza con grande professionalità e competenza».