Lanciata una petizione per bloccare le sale slot

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Ha fatto rumore ad Isola Vicentina l’imminente apertura di una nuova sala giochi/slot machine. I cittadini, allarmati dal nuovo esercizio di gioco d’azzardo che aprirà in viale Europa, si sono mossi chiedendo consulenze legali a degli esperti e dando il via ad una petizione rivolta all’amministrazione.

“Con questo documento i cittadini chiedono che venga approvato un regolamento apposito – fa sapere Giovanni Novello del comitato “No Slot” – che indichi dei punti sensibili adeguati con le relative distanze e imponga degli orari anche ad altre strutture o locali pubblici che hanno al loro interno le video slot”.

La vicenda ha preso il via nel mese di giugno. “A fianco del “Mada Cafè”, lungo la strada provinciale 46, è comparso un cartello di cantiere che segnalava la concessione edilizia del comune di Isola Vicentina e a fianco un altro cartello con su scritto “prossima apertura sala giochi/video slot/ VLT – prosegue Novello – subito i cittadini di Isola Vicentina hanno iniziato a muoversi vista l’estensione della sala giochi in progetto e visto il fatto che in zona, ossia presso il Mada Caffè, si sono verificati moltissimi episodi di risse, aggressioni, perfino accoltellamenti. Si sono mossi anche gli imprenditori dell’area, quelli che hanno officine o laboratori vicino e/o sottostanti dato che temono un eventuale verificarsi di furti e danni”.

“Pur sapendo che le licenze di queste sale giochi non vengono rilasciate dal comune interessato ma direttamente dalla questura, sappiamo che i comuni – ha aggiunto Novello – vedi esempio Schio o Monte di Malo, possono imporre limiti di esercizio a queste attività e distanze da punti “sensibili” da individuarsi tramite regolamento del consiglio comunale”. I cittadini hanno quindi sollecitato l’amministrazione comunale di Isola ad approvare un regolamento stringente per questo tipo di esercizi, visto che a maggio ne era stato approvato uno di “poco restrittivo” a parere del comitato.

“Non certo soddisfatti di questo provvedimento, visto che in loco ci sono a 30 metri una associazione sportivo culturale per giovani ed adolescenti, e a circa 450 metri un centro medico specialistico, abbiamo interpellato degli specialisti legali, coi quali abbiamo redatto una petizione popolare da inviare al consiglio comunale di Isola Vicentina affinchè faccia un regolamento apposito – ha concluso Novello – provvedimento che ha raccolto subito il favore del consiglio dell’unità pastorale di Isola Vicentina, che ha fornito i locali del centro ricreativo “Don Franco” nei pressi della chiesa di Isola Vicentina come luogo per la raccolta delle firme e già qualche bar “Slot free” ha dato la disponibilità a raccogliere le firme”. Entro pochi giorni anche la parrocchia di Castelnovo indicherà un luogo per la raccolta firme e volontari e volontarie del comitato “No slot” di Isola Vicentina stanno già raccogliendo le firme davanti alle scuole.