Dieci gatti “sfrattati” insieme all’inquilino, l’Enpa denuncia lo scaricabarile fra Ulss e Comune

A stretto giro di posta arriva la risposta dell’azienda socio sanitaria. “In merito allo sfratto esecutivo avvenuto ieri in un’abitazione nel Comune di Malo, l’Ulss 7 Pedemontana sottolinea che il Servizio Veterinario dell’Azienda si è eccezionalmente attivato per supportare l’autorità pubblica nelle operazioni di sfratto, indicando le possibili soluzioni per il ricovero dei gatti di proprietà rimasti privi di un’immediata collocazione. Sei gatti sono attualmente ospitati in via temporanea presso il canile rifugio/sanitario gestito – per conto dei Comuni del Distretto 2 – da Enpe, e sono in attesa di adozione. La gestione di questi animali e le relative pratiche di adozione compete per legge ai Comuni, singoli o associati, direttamente o tramite convenzioni con le associazioni animaliste e zoofile o con soggetti privati. L’Azienda Ulss 7 ritiene pertanto di avere dato tutto il necessario apporto, anche oltre alle proprie competenze”.