Nasce “Amalo Festival “, un gioco di parole per lanciare un maxi evento culturale in 23 tappe

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Direttore artistico, assessore alla Cultura e sindaco di Malo alla presentazione della rassegna

Tanta carne sul fuoco, e un carnet di eventi talmente variegati proposti a Malo da giugno a fine anno 2021 che non può che attirare l’attenzione di tutto l’Altovicentino. E, soprattutto, di chi vede nell’arte, nella cultura e negli spettacoli delle genuine rampe di lancio per riappropriarsi della qualità della vita pre-Covid per il tempo libero.

Nasce da un lavoro denso e tenace nel dietro le quinte la nuova rassegna Amalo Festival, alla sua prima edizione ai ranghi di partenza sabato 12 giugno. Con ventaglio di proposte estive che toccherà di giugno, luglio, agosto e settembre, e uno sprint finale nei mesi dell’autunno, fino a raggiungere alle festività natalizie  con il tradizionale concerto di Natale a tornare in palinsesto. Per tutte le info dettagliate basta consultare in line il sito appena varato www.amalofestival.it.

Il calendario dei 23 eventi in programma è farcito di spettacoli e iniziative che faranno da “magnete” per attirare la curiosità dei maladensi ma non solo. Spazia dal teatro per adulti e ragazzi ai concerti, passando per esibizioni di danza, musical e anche una mostra. Altre “chiavi” da evidenziare in sintesi: la gratuità garantita dallo sforzo promozionale del Comune e in particolare dell’assessorato alla Cultura, e la sicurezza per il pubblico garantita dalle prenotazioni dei posti limitati per ogni evento. Con una promessa: Amalo Festival, che in questa prima edizione “sfornata” tra le insidie costituite dalle restrizioni sancite dai Dpcm e ondate epidemiche che hanno minato fino all’ultimo l’organizzazione si terrà nel centro di Malo nelle location più adatte come Villa Clementi (con riduzione a 180 spettatori, almeno ad oggi) e Auditorium Rigotti, per esempio. Dalla prossima c’è la volontà esplicita di renderla “itinerante” proponendo spettacoli anche nelle frazioni cittadine. E una certezza: il coinvolgimento di tutte le fasce d’età nella proposta. “Amalo Festival è una sfida culturale – così viene detto nella presentazione ufficiale della proposta – che l’amministrazione comunale vuole offrire alla cittadinanza: un contenitore multidisciplinare di eventi e spettacoli con una programmazione di musica, teatro e danza che spazia tra repertorio classico, ricerca contemporanea e folklore”.

Apprezzato il gioco di parole che offre la denominazione alla rassegna, racchiudendo la città di Malo e la voglia di tornare ad amare gli spazi condivisi e l’universo artistico e culturale. E anche il calendarietto tascabile che sarà distribuito a Malo e dintorni per l’occasione. “Credo che il pubblico amerà questo nostro Festival – spiega l’assessore alla Cultura Silvia Berlato – l’obiettivo è emozionare la gente. Non c’è solo un nome nuovo ma anche una visione nuova, basata su un contenitore multidisciplinare che ci auguriamo porterà lustro al nostro Comune sul piani culturale. Un ringraziamento genuino va rivolto a tutte le associazioni del territorio che collaboreranno, vale a dire carristi, Amici del Carnevale, Pro Malo e Pro Santomio, Alpini, Fanti, Carabinieri in congedo e anche la parrocchia di Malo.

La presentazione ufficiale in Comune

Ad occuparsi della direzione artistica dei 23 eventi, che hanno ottenuto il patrocinio della Regione Veneto, è Enrica Crivellaro. E’ riuscita a portare compagnie e artisti di livello nazionale già in questo inedito “lancio” della manifestazione. “Per questa prima edizione non abbiamo indicato un tema centrale attorno a cui far ruotare il Festival ma la proposta di spettacoli di varia natura, proponendo tutte le forme di espressione artistica“. Per le prenotazioni dei posti disponibili consultare il sito ufficiale di Amalo Festival oppure contattare l’Ufficio Cultura del Comune di Malo al numero 0445.585.293 oppure all’e-mail cultura@comune.malo.vi.it.