Covid-19, nell’Alto Vicentino balzo dei contagi dopo le vacanze studentesche in Grecia

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Una discoteca nell'isola greca di Corfù

Cinque nuovi positivi al virus Sars-Cov2 e 36 nuove persone in isolamento domiciliare in più nel giro di 24 ore nell’Alto Vicentino: sono questi i numeri odierni che preoccupano i responsabili della sanità pubblica dell’Ulss 7 Pedemontana, soprattutto perché al centro dei nuovi contagi ci sarebbe un gruppo di ragazze rientrato da pochi giorni da una vacanza studentesca a Corfù, in Grecia, e che una volta a casa potrebbero aver continuato a condurre una vita normale, continuando anche a frequentare i locali di tendenza della zona.  

Tutto va ovviamente messo al condizionale ed è frutto di passaparola, ma al momento di ufficiale ci sono solo i dati dell’Ulss 7 che evidenziano oggi questo piccolo focolaio, potenzialmente pericoloso perché non sarà semplice individuare i giovani venuti a contatto con i casi positivi.

Nel Distretto 2 dell’Alto Vicentino fino al 7 agosto si erano registrati infatti complessivamente 617 persone contagiate dal virus, balzati improvvisamente, dopo cinque giorni di stasi, a 624 nella giornata di oggi. Questo ha indotto i sanitari ad allargare i soggetti messi sotto sorveglianza a casa: il 7 agosto erano 119, son balzati a 136 lunedì 10 agosto (+17) e poi son rimasti stabili fino a oggi, quando i report dell’Ulss ha segnalato ben 172 soggetti in isolamento fiduciario domiciliare (attivo e passivo): da ieri a oggi, quindi +36 (+44% nel giro di una settimana).

Dopo i casi delle vacanze della maturità “con contagio” dell’agenzia viaggi Scuolazoo a Pag, in Croazia, con adolescenti italiani tornati nelle proprie città positivi in grande quantità, ora emerge quindi un secondo fronte di contagio nel contesto di vacanze di gruppo organizzate per gli studenti, in località dove sole, mare e soprattutto movida notturna si susseguono giorno dopo giorno e notte dopo notte, tutto rigorosamente senza distanziamento sociale e senza mascherine, come si può evincere dai social.

Anche la vacanza a Corfù da cui sarebbe scaturito il piccolo focolaio thienese avrebbe visto la partecipazione di studenti provenienti da varie parti d’Italia, vicentino compreso. Sarebbero almeno tre le ragazze dell’Alto Vicentino che vi avrebbero partecipato. La prima a risultare positiva, ieri, sarebbe stata una diciottenne che ad un primo test sierologico era risultata negativa ma che poi – pare – avrebbe evidenziato alcuni sintomi. Sottoposta al tampone, è quindi risultata positiva. Per l’inizio della prossima settimana si attendo i risultati dei tamponi anche per le persone con cui è venuta a stretto contatto, come familiari e amici più stretti.

Nel frattempo, il timore di un Ferragosto all’insegna del contagio anche in Italia ha indotto la Regione Veneto ad emanare una ordinanza pera garantire il distanziamento sociale dimezzando la capienza nei locali.