Il cantiere di costruzioni ad uso residenziale “pecca” in sicurezza: quasi 50 mila euro di sanzioni

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E’ toccato stavolta ai Carabinieri del Lavoro un’ispezione accurata che ha portato, in un cantiere edilizio già avanzato nell’Altovicentino, riscontrare varie anomalie e lacune in termini di sicurezza e salute sul posto di lavoro. Il controllo è avvenuto la scorsa settimana a Santorso, in un quartiere dove sta sorgendo un lotto residenziale.

Nella mattina di venerdì 5 aprile i militari dell’Arma della stazione locale di Piovene Rochette hanno fatto da guide ai colleghi del Nil, il Nucleo dell’Ispettorato del Lavoro, andando a ispezionare gli edifici in via di costruzione e i depositi intorno dell’area di cantiere.

Trovando più e gravi violazioni delle normative vigenti e contenute nel Testo Unico sulla Sicurezza, e quindi procedendo a comminare sanzioni di natura amministrativa e denunce individuali. Sul posto, in base a quanto riporta un comunicato breve sul blitz recente diffuso oggi dal Comando di Compagnia di Schio, sono stati trovati all’opera più operai dipendenti di tre diverse ditte, risalendo ai legali rappresentanti di ciascuna. A questi ultimi è stata notificata una denuncia in Procura. Allo stesso modo, un quarto soggetto è stato deferito, un professionista non meglio specificato anche lui impiegato nel cantiere di lavori.

Una delle imprese all’opera nel cantiere di Santorso, che avrebbe ignorato in maniera sistematica le disposizioni di settore, è stata anche oggetto di un’ordinanza di sospensione e non potrà quindi proseguire l’attività se non avrà dimostrato la regolarizzazione di tutte le inadempienze imputate. La verifica dei militari ha portato a comminare un totale di oltre 48.500 euro di sanzioni, da versare alle casse statali.