Il progetto Life Beware regala aree più verdi e sicure contro i cambiamenti climatici

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Sta per concludersi il progetto pluriennale Life Beware che nei Comuni di Santorso e Marano Vicentino ha visto la realizzazione di numerose opere in grado di coniugare cambiamenti climatici, rischi di alluvione e sicurezza idraulica. Sabato 4 giugno, presso Villa Rossi a Santorso, giornata conclusiva del progetto rivolta alla collettività per illustrare i risultati raggiunti. L’evento sarà preceduto, martedì 31 maggio e mercoledì 1° giugno, da due giornate di formazione rivolte ai tecnici e ai professionisti. Veneto Agricoltura tra i partner del progetto.

Accompagnato dallo slogan “Be aware! = Sii consapevole”, si sta concludendo il progetto europeo LIFE BEWARE, del valore di oltre 2 milioni di euro, che ha interessato una parte del territorio vicentino, nello specifico i Comuni di Santorso e Marano Vicentino.

Il progetto, che ha visto tra i protagonisti anche Veneto Agricoltura, si è concretizzato attraverso la realizzazione di alcune importanti opere quali bacini idrici in campo agricolo, giardini pluviali, pozzi drenanti, cisterne di raccolta dell’acqua piovana, canali di gronda, ecc. il cui scopo è quello di ottimizzare la gestione delle acque meteoriche in un’ottica di adattamento ai cambiamenti climatici, che sempre più spesso significano anche abbondanti precipitazioni in breve tempo con conseguente rischio di alluvioni. In pratica, le opere realizzate puntano a facilitare l’infiltrazione e lo stoccaggio dell’acqua piovana nelle aree rurali e urbane del territorio.

Il prossimo 4 giugno, nel corso di una conferenza che si terrà presso Villa Rossi a Santorso, i partner del progetto Life Beware (Comune di Santorso, Comune di Marano Vicentino, Veneto Agricoltura, Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta, Alda – Associazione Europea per la Democrazia Locale, e Università di Padova-Dipartimento TESAF) presenteranno alla cittadinanza i risultati raggiunti nei quattro anni di attività, comprendenti non solo interventi concreti di ritenzione naturale delle acque piovane, ma anche la stesura di piani di azione territoriali, attività di formazione, informazione e sensibilizzazione della cittadinanza.

Dalle ore 9:30 e nel pomeriggio è in programma un incontro dal titolo “LIFE BEWARE, e poi?” a cui i cittadini e i tecnici sono invitati a partecipare per riflettere sui risultati ottenuti, ma soprattutto sulle priorità e le azioni da intraprendere nel territorio per dare seguito a questo fruttuoso progetto. Sono previsti interventi tecnici di ISPRA, ViAcqua e Centro RIVE, ANBI Veneto e dei partner del progetto.

L’evento finale del 4 giugno sarà preceduto, nei giorni 31 maggio e 1° giugno, da due sessioni formative per tecnici e professionisti con lezioni in aula e visite in campo alle opere realizzate grazie al progetto Life Beware.