Ulss 7, una scledense al timone del reparto di Riabilitazione all’ospedale di Santorso

Nel riquadro la dottoressa Francesca Rossetto, in questi giorni al debutto come primario

Il distretto 2 dell’Ulss 7 Pedemontana “elegge” il successore del dott. Giuseppe Filippi, andato in pensione in questi giorni dopo aver ricevuto uno stuolo di messaggi di stima per la sua carriera di medico fisiatra. A raccogliere il testimone del primario sarà un altro professionista vicentino, vale a dire la dottoressa Francesca Rossetto, di Schio e già attiva all’interno dell’azienda sanitaria.

Delibera firmata e quindi sarà lei, utilizzando la terminologia formale da adottare in ambito di organizzazione sanitaria regionale, il nuovo direttore dell’Unità Operativa Complessa di Recupero e Riabilitazione Funzionale dell’ospedale di Santorso.

Medico esperto, la 54enne Rossetto si è laureata (con massimo dei voti e anche la lode) all’Università di Bologna in Medicina e Chirurgia, abbracciando subito il percorso di specializzazione (stavolta a Padova) in Medicina Fisica e Riabilitazione. Nella sua carriera ha sempre lavorato in Veneto e nei poli ospedalieri della zona pedemontana vicentina, acquisendo esperienza progressiva e ruoli di responsabilità crescenti prima nelle Ulss 3 e 4 e infine, dopo la riorganizzazione, nell’attuale bacino.

Negli ultimi tempi aveva assunto l’incarico delicato, all’ospedale di Santorso, della gestione della presa in carico dei pazienti con grave cerebrolesione, all’interno del reparto che nei prossimi giorni la vedrà assumere il ruolo di guida, come direttrice. Nel suo curriculum di medico affermato, oltre alle pubblicazioni su riviste medico scientifiche di riferimento, anche l’incarico di docente universitario come professore a contratto di Medicina Fisica e Riabilitazione nel corso di laurea in Fisioterapia presso l’Università degli Studi di Padova.