Simone Pellegrinelli al timone della Polizia Locale dell’Alto Vicentino: “Prossimità e presenza i nostri capisaldi”

Una nuova guida per la Polizia Locale dell’Alto Vicentino: a subentrare a Giovanni Scarpellini, andato in pensione lo scorso ottobre dopo anni di servizio, dallo scorso 1 giugno è Simone Pellegrinelli, 54 anni, laureato in giurisprudenza e con oltre 25 anni di esperienza al Comando di Polizie locali associate in Polesine e nel Mantovano.

Un cambio di guida che non segna un cambio radicale ma che, semmai, fa tesoro del lavoro già portato avanti in precedenza con un occhio di riguardo verso il rafforzamento della presenza sul territorio e la promozione di una sicurezza intesa come relazione costante con la comunità. Con l’arrivo del comandante Simone Pellegrinelli, l’amministrazione comunale di Schio, infatti, – di concerto con il Consorzio – rilancia il proprio impegno verso una Polizia Locale sempre più vicina ai cittadini, capace di ascoltare, intervenire, prevenire e dialogare.

“Non ho avuto dubbi – afferma il nuovo Comandante Simone Pellegrinelli – perché so di entrare in una realtà strutturata, dinamica e già fortemente orientata al presidio del territorio. La piena sintonia con l’amministrazione di Schio, in particolare con la visione del sindaco Cristina Marigo, mi ha confermato che si tratta di un contesto in cui è possibile sviluppare una progettualità concreta. Vogliamo consolidare e, al tempo stesso, rafforzare il ruolo della Polizia Locale come presidio attivo e riconoscibile. Una forza che sia radicata nei quartieri, capace di intercettare bisogni, prevenire criticità e rafforzare quel senso diffuso di sicurezza urbana, che non si costruisce solo con le sanzioni ma anche con la vicinanza quotidiana”.

Un messaggio che è impegno volto in particolare alla prossimità, un servizio che opera con una struttura operativa articolata ed efficiente: circa 40 gli operatori in servizio, a cui si affiancano 6 unità amministrative, rafforzerà ulteriormente l’impegno nei quartieri e nel centro storico, grazie ad una calendarizzazione regolare dei servizi appiedati, soprattutto durante i momenti di maggiore afflusso come i mercati e la fascia preserale e serale oltre che nei fine settimana. Gli agenti di quartiere – figure ormai consolidate e riconosciute dalla cittadinanza – saranno sempre più protagonisti, diventando punto di riferimento per residenti, esercenti e visitatori. La centrale operativa, attiva quotidianamente fino a tarda sera, garantisce inoltre il coordinamento degli interventi di pronto intervento, senza che questo vada a discapito dei servizi di presenza costante e diffusa sul territorio.

E proprio su questo concetto insiste anche la sindaca Cristina Marigo: “Intendiamo sviluppare ulteriormente un modello di sicurezza urbana fondato sulla presenza e sulla prossimità. Vogliamo una città dove le regole siano rispettate, certo, ma anche un luogo in cui i cittadini sentano la vicinanza delle istituzioni. La Polizia Locale, in questo, ha un ruolo centrale: non solo garantisce l’ordine e il decoro, ma è anche il volto della pubblica amministrazione nei quartieri, nelle piazze, nei parchi. Siamo convinti che il modo più efficace per prevenire i disagi e i comportamenti scorretti sia esserci, farsi vedere, ascoltare. Ecco perché stiamo puntando sul rafforzamento dei servizi di prossimità, valorizzando le professionalità già presenti e promuovendo una nuova cultura operativa. Il nostro obiettivo – conclude Pellegrinelli – è quello di tradurre la fiducia dei cittadini in azione quotidiana, di portare la Polizia Locale accanto alle persone, nei luoghi dove vivono, lavorano, si incontrano. Non stiamo inventando nulla, ma stiamo riaffermando una vocazione: essere presenti, affidabili, capaci di coniugare prevenzione e controllo, ascolto e fermezza. E in questo percorso, poter contare su un’amministrazione che crede nella sicurezza partecipata è un valore aggiunto fondamentale”.

Una piena sintonia con l’amministrazione, vincente per una gestione del territorio sinergica e condivisa, dove ognuno, secondo competenza, ha un ruolo centrale: “Ringrazio il nuovo comandante – conclude la sindaca – per la professionalità, la dedizione e le competenze che fin da queste prime settimane ha dimostrato piena capacità di fare tesoro dell’importante bagaglio di professionalità lasciato in eredità attraverso la squadra dal Comandante Scarpellini certa che saprà coordinare con efficacia l’attività della Polizia locale scledense e di tutto il Consorzio dell’Altro vicentino”.