Atletica, a Caorle i titoli italiani: subito podi “rosa” per Cestonaro e Fortuna. I risultati dei vicentini


E’ iniziata la due giorni di Caorle dedicata ai Campionati Italiani Assoluti 2025 di atletica leggera, in cui si assegnano 40 titoli nazionali al maschile e femminile. Con una ventina di atleti di Vicenza e provincia sulla pista azzurra adriatica, e buone speranze di portare a casa podi e medaglie come da tradizione. Delegazione importante quella portata allo Stadio Chiggiato da Atletica Vicenza Brazzale.
E subito arrivano le prime medaglie tra le donne, con Cestonaro e Fortuna nelle prime finali di apertura, salto triplo e lascio del disco. Con, per la prima volta, anche L’Eco Vicentino presente in tribuna stampa a seguite le avventure in particolare delle spedizione vicentina.
I RISULTATI DI SABATO SERA
Un argento per la triplista in forza ai Carabinieri, la specialista azzurra Ottavia Cestonaro, seconda alle spalle dell’astro nascente Erika Saraceni (19 anni) che al primo salto mette a segno un 13.86 che vale la vittoria. Per la bionda nata nel 1995 a Vicenza la miglior misura all’ultimo balzo, con 13.56, con tutti e sei i salti validi in punto di battuta. Terza Chiara Smeraldo. Tornerà in pedana domenica nel lungo.
Per Diletta Fortuna, giovane 24enne nata nell’Ovest Vicentino, arriva un 3° posto nella gara d’esordio degli Assoluti in riva all’Adriatico. Fissata la misura di 52,81 metri, alle spalle di Stefania Strumillo (54,64) della neocampionessa italiana, l’inarrivabile Daisy Osakue, che domina con un 61,20.
Batterie senza intoppi per Alice Muraro e Rebecca Sartori nei 400 ostacoli, entrambe al primo posto nelle rispettive qualifiche e ora scalpitanti per il derby in finale. Molta attesa per i 5 mila metri sempre al femminile, con in pista Nadia Battocletti, trentina con cuore ad Asiago, e la 31enne vicentina Federica Del Buono. La medagliata olimpica a Parigi 2024 e campionessa d’Europa Battocletti sulla distanza stacca tutte a 500 metri dalla fine, ottimo test in vista dei Mondiali di Tokio, mentre per la portacolori vicentina e dei Carabinieri si deve accontentare del quarto posto finale dopo aver corso fianco a fianco con la trentina fino al penultimo giro (15’11”63 il tempo), a quasi 9 secondi da ma con il miglior stagionale. Tra le due qui citate, Micol Majori ed Elisa Palmero, che guadagnano il podio spingendo già Del Buono.
Nelle gare clou della velocità della serata inaugurale, Zaynab Dosso si conferma sprinter di punta vincendo la finalissima dei 100 metri piani con il tempo di 11”18, davanti ad Alessia Pavese (11”43) e Amanda Obijiaku (11”50). Al maschile gara rinviata a fine serata per un reclamo dopo le batterie, dopo un pasticcio con gara da ripetere nella terza (quella di Giambellini), si parte così alle 22 in punto e si arriva (circa) 10 secondi dopo al traguardo sotto la tribuna gremita di Caorle. Serve il fotofinish per dare ufficialità alla vittoria con 10”30 di Fausto Desalu, più veloce di Galbelli e Randazzo sul filo dei centesimi.
Tra gli uomini, sfugge il pass per la finale a Enrico Brazzale (Av Brazzale), che giunge 7° al traguardo nella seconda batteria di semifinale. Del tris di iscritti vicentini alle qualifiche dei 100 metri solo Davide Giambellini centra l’invito tra i big d’Italia, vincendo la terza batteria con 10”48. Il 22enne di Atletica Pedemontana Veneta in finale “rompe” e si ferma per un problema muscolare, con ottavo posto “in camminata”.
Domenica 3 agosto, dalle 17 in poi, le altre gare con altri 23 titoli italiani in palio!