Formula 1, Austria: Leclerc vince e torna a credere nel titolo

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La Ferrari per il Mondiale c’è e batte un altro colpo. Sette giorni dopo la vittoria di Carlos Sainz a Silverstone, Charles Leclerc fa il bis in Austria a Spielberg, proprio in casa dei rivali della Red Bull. Il principino monegasco resiste nel finale di gara a un problema con l’acceleratore e trionfa precedendo l’idolo di casa Max Verstappen, sostenuto anche da migliaia di olandesi presenti sulle tribune del Red Bull Ring. Completa il podio un redivivo Lewis Hamilton su Mercedes. Un trionfo storico perchè il Cavallino Rampante torna alla vittoria in terra austriaca dopo diciannove anni: nel 2003 vinse Michael Schumacher.

Rimane però l’amarezza per una doppietta tutta rossa solo sfiorata. Infatti, termina a 14 giri dal traguardo la gara di Carlos Sainz, tradito dalla sua F1-75 che prende anche a fuoco. Quarto posto per George Russell con l’altra Mercedes, davanti a Ocon e a Mick Schumacher; miglior prestazione in un anno e mezzo di Formula Uno per il figlio d’arte. Ma la grande notizia è che a tre mesi esatti dal Gran Premio d’Australia (il 10 aprile scorso), Leclerc torna sul gradino più alto del podio conquistando punti preziosi nella corsa al titolo iridato. Terzo successo stagionale per Charles considerando anche quello di Sakhir nella prima gara del 2022.

Non è stata una corsa facile per Leclerc. La vittoria è infatti giunta al termine di un GP che ha visto il monegasco inseguire per ben tre volte; per poi raggungere e superare Verstappen scattato dalla pole dopo aver vinto la Sprint Race del sabato, ma, alle prese con un consumo anomalo degli pneumatici, almeno rispetto a quello dei diretti rivali. Nel finale l’olandese volante ha provato il tutto per tutto per colmare i circa tre secondi di ritardo dal ferrarista, a sua volta in difficoltà con l’acceleratore che non si chiudeva mai, nemmeno nelle frenate.

Come il ferrarista Sainz, ritiro anche per la seconda guida Red Bull. Penalità di 5 secondi a Russell per aver mandato fuori pista Sergio Perez al primo giro. Il messicano ha poi ripreso ma la sua monoposto era danneggiata e “Checo” ha chiuso anzitempo la gara, perdendo anche il secondo posto nella classifica generale a vantaggio di Leclerc. Gli altri piazzamenti a punti: 7° Lando Norris, 8° Kevin Magnussen, 9° Daniel Ricciardo e 10° Fernando Alonso (una gran rimonta per lo spagnolo scattato dall’ultimo posto in griglia). Dunque, premi di consolazione per Alpine e McLaren ma una bella crescita per la Haas, alla quale la power unit Ferrari sta regalando grandi soddisfazioni.

La nuova classifica generale. La vittoria in Austria consente a Leclerc di scavalcare Perez (170 punti a 151) e di ridurre a trentotto punti il ritardo dal campione del mondo in carica e leader del Mondiale Verstappen che guida con 208 punti. Max, ai diciotto punti del 2° posto aggiunge anche il punto bonus per il giro più veloce. Mentre a Sainz, il passaggio a vuoto di Spielberg costa un ritardo dalla vetta di settantacinque punti e di trentasette dal proprio compagno di squadra. A questo punto le gerarchie in casa Ferrari sono ben delineate: solo Leclerc può insidiare Verstappen nella corsa al titolo. Sainz e il team dovranno mettersi al suo servizio per centrare l’impresa. Quanto accaduto in Gran Bretagna non dovrà più ripetersi. Prossima tappa: 24 luglio con il Gran Premio di Francia.