Mondiali: l’Italvolley rosa conquista il bronzo

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Dopo l’oro mondiale dei ragazzi della pallavolo italiana, ecco il bronzo iridato dell’Italvolley femminile. Archiviata la sconfitta in semifinale contro il Brasile, le azzurre si riscattano nella finalina di consolazione e si prendono il terzo posto con un netto 3-0 ai danni degli Stati Uniti. Questi i parziali: 25-20, 25-15, 27-25. Match senza storia, combattuto solo nel terzo set, con la solita Egonu, 25 punti per lei, e le sue compagne brave ad annullare i quattro set-point delle avversarie a stelle e strisce. Campione del mondo la Serbia, che batte il Brasile in tre set: decisivi i 22 punti di Bošković.

Italia-USA. Le ragazze di coach Mazzanti non subiscono il contraccolpo psicologico della sconfitta in semifinale e reagiscono prontamente all’avvio-sprint delle statunitensi che si sono portate subito sul 10-7. Egonu, che realizza dieci punti solo nel primo set, trascina le compagne alla rimonta e alla fuga. L’Italia vola sul 20-16 e chiude il primo set senza affanno. Gli USA provano ad abbozzare una reazione nel secondo set. Le campionesse olimpiche si portano sul 9-7, ma Bosetti ed Egonu suonano nuovamente la carica ed è rimonta.

L’Italia sorpassa le avversarie e non si ferma più, macinando punti su punti. Le azzurre arrivano sul 23-15 e chiudono la pratica; decisivi i due ace di Lubian per il 25-15 nel secondo set. Il terzo parziale è combattutissimo e fatto di rimonte e contro rimonte: gli Stati Uniti vanno in vantaggio e vengono raggiunti, poi dilagano fino ad avere quattro set-point. L’Italia li annulla con grande grinta e vince ai vantaggi.

Oro alla Serbia, che supera nettamente il Brasile. Le balcaniche vincono 3-0 (26-24, 25-22, 25-17), in una partita tutt’altro che combattuta col passare dei minuti. Partono forte le verdeoro, ma Bošković e compagne rispondono colpo su colpo e si va ai vantaggi nel primo set: vince la Serbia 26-24. Il secondo set è equilibrato fino allo scatto finale serbo, mentre nel terzo non c’è storia: la Serbia vola a +8 e vince nel secondo degli otto match-point. Decisiva Bošković, che trascina le compagne con 22 punti.