Pattinaggio artistico: storico bronzo azzurro tra le coppie ai Mondiali di Saitama

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Prima medaglia per l’Italia ai mondiali di pattinaggio artistico su ghiaccio in Giappone. I già campioni d’Europa in carica, Sara Conti e Niccolò Macii, salgono anche sul podio mondiale. La coppia d’artistico vince la medaglia di bronzo scrivendo una pagina indelebile per la storia della disciplina italiana: nessuna coppia azzurra infatti era riuscita ad ottenere un piazzamento sul podio in una competizione iridata. Conti e Macii confermano la posizione ottenuta nel programma corto, pattinando in maniera praticamente perfetta e ritoccando il primato personale. Per la prima volta in carriera superano la soglia dei 200 punti complessivi: 208,08 il totale per l’esattezza. L’Italia ritrova il podio mondiale dopo 9 anni, l’ultima volta era il 2014 con Cappellini/Lanotte e Carolina Kostner sempre nella stessa pista di Saitama. Meglio di Conti e Macii solo gli americani e i giapponesi, che vincono di fronte allo scatenato pubblico di casa.

Quello degli allievi di Barbara Luoni, è stato un libero che ha mandato totalmente in delirio il gremito pubblico accorso in Arena, stregato da una performance praticamente perfetta, viziata esclusivamente da un turn del cavaliere al termine della sequenza in parallelo triplo toeloop/doppio axel, poi terminata con un axel semplice. Il resto è da brividi: dal triplo twist inaugurale (livello 4), al triplo salchow side by side, dai tre sollevamenti reverse (livello 4), toe lasso (livello 3) ed axel lasso (livello 3), ai due salti tripli lanciati loop e salchow inseriti proprio nel momento più espressivo di una musica pattinata fino all‘ultima nota, fino all’ultimo accordo, fino all’ultimo accento.

A vincere il metallo più pregiato sono stati i padroni di casa Riku Miura-Ryuichi Kihara che hanno messo al collo l’oro portando in trionfo il Giappone nelle coppie, aspetto inedito per un Paese di lunghissima tradizione singolista, raccogliendo 141.44 (70.25, 72.19) per 222.16, nuovo personal best. Argento invece per gli statunitensi Alexa Knierim-Brandon Frazier, i quali seppur con il miglior libero, anche questo non scevro di sbavature nei salti side by side, hanno guadagnato 142.84 (71.19, 70.65) per 217.49.