Il padrone muore e il cane veglia per ore il cadavere. Appello Enpa per Gigio

Gigio in precarie condizioni dopo la morte del padrone

Veglia per molte ore il suo padrone deceduto, difendendolo anche dai soccorritori. E’ quanto accaduto nei giorni scorsi ad Arsiero e a rendere nota la situazione del cane Gigio, è Federica De Pretto, presidente dell’Enpa di Thiene-Schio.

“Lui, il suo amato padrone, – racconta De Pretto sui social – lo chiamava Jijo ed è stato trovato morto in casa con il cane che lo vegliava da ore. Gigio era talmente sotto choc che non permetteva a nessuno di avvicinarsi al cadavere. Vivevano in simbiosi A. e Gigio, dormivano insieme, un amore incondizionato”.

Il decesso è avvenuto la sera di Pasqua. A trovare il corpo, i carabinieri di Arsiero, intervenuti su richiesta di un nipote che non aveva più sue notizie. Il cane ora è al canile e non si sa se i familiari dell’uomo, che viveva solo, siano in grado di occuparsene.

“Trema, è terrorizzato, ha paura di tutto. Temiamo si lasci morire” spiega la presidente dell’Enpa, che ha lanciato un appello per trovare una famiglia al cane, qualcuno che se ne possa occupare con pazienza e tanto amore. “E’ quello che avrebbe voluto il suo amato padrone”. Chi volesse adottare Gigio può scrivere un sms o un messaggio whatsapp al numero 347-2796801.