Sistemata la strada di Ponte Pilo, i residenti ringraziano: ‘Aspettavamo da anni’

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“Erano anni, non ricordiamo nemmeno quanti, che attendevamo la messa in sicurezza della strada: non ci pare vero che finalmente qualcuno si sia ricordato di noi”. C’è quasi incredulità mista a soddisfazione tra gli abitanti di contrà Ponte Pilo a Cogollo del Cengio, dove in questi giorni sono stati ultimati i lavori di messa in sicurezza e rifacimento del manto stradale della vecchia arteria di collegamento a sud del paese, confinante con Piovene Rocchette.

Una manciata di case i cui residenti, forse anche per la posizione distante dal capoluogo, raccontano di essersi spesso sentiti figli di un dio minore, ma che oggi guardano con entusiasmo all’opera compiuta e in attesa solo della segnaletica orizzontale, commentando positivamente anche sui canali social del paese valligiano.

I lavori, per una spesa complessiva di poco oltre i 56mila euro, erano stati decisi dall’amministrazione comunale del Sindaco Piergildo Capovilla ancora lo scorso anno, cogliendo al balzo il contributo statale stanziato in applicazione del comma 29 dell’art.1 della Legge di bilancio di fine 2019: oltre ad un nuovo manto che ha così sanato una strada dissestata con buche evidenti e pericolose, l’intervento ha riguardato anche la sostituzione di un parapetto del ponte danneggiato a causa di un sinistro.

Una zona cara in realtà a tutto il paese con quel Ponte sull’Astico costruito nel lontano 1813 e riportato a nuova vita nel 1946 dopo che fu fatto brillare su iniziativa dell’esercito tedesco durante la Seconda Guerra Mondiale. Per decenni, snodo cruciale anche per il commercio: su entrambe le sue sponde, il genio di Alessandro Rossi ordinò la costruzione degli stabilimenti lanieri di Rocchette 1 e 2.