Camminò da Roma a Tokyo per 11mila chilometri: è morto Roberto Bassi, autore della storica impresa

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La copertina del libro di Roberto Bassi e una sua recente foto

Aveva voluto imprimere anche nella carta la sua impresa storica, raccogliendo in un libro l’avventura a piedi da Roma a Tokyo. Verrà ricordato proprio per questa straordinaria marcia Roberto Bassi, mancato a Ferragosto all’ospedale di Santorso, a 75 anni.

Originario dell’Alto Vicentino, Bassi era diventato famoso per aver affrontato un viaggio a piedi che aveva dell’incredibile: attraversare mezzo mondo senza nessun mezzo per raggiungere Tokyo. Un’idea, nata dalla volontà di rendere omaggio all’aviatore Arturo Ferrarin (e al suo volo senza scalo dall’Italia al Giappone) che concretizzò nel 1971. Bassi partì da Roma il 25 giugno di quell’anno e arrivò nella capitale del Giappone il 10 agosto del 1972, dopo aver percorso oltre 11mila chilometri. Tutte le esperienze e le difficoltà sono state raccolte nel libro “Il mio più lungo viaggio. Da Roma a Tokyo a piedi” di cui è autore, edito da Herald Editore, mentre un paio degli scarponi utilizzati lungo la marcia sono attualmente esposti nella mostra “Camminamente” curata dall’artista vicentino Antonio Gregolin nella basilica di San Francesco ad Assisi.

I funerali di Roberto Bassi, che lascia la moglie Antonietta e i figli Stefano e Valentina, saranno celebrati domani mattina alle 9.30 nella chiesa arcipretale di Lugo.